Moreno Longo
Lunedì sera la Pro a Salerno in posticipo
Moreno Longo in conferenza stampa prima della partenza per Salerno dove lunedì sera la Pro affronterà i padroni di casa. “Non siamo stupiti della gara di ieri del Vicenza a Benevento, compagine forte e ambiente difficile. Questo campionato non ha squadre che denotano segni di grandissima difficoltà, mai come quest’anno c’è un grandissimo equilibrio, anche le neopromosse hanno allestito rose di altissimo livello ed il Cittadella ha creato uno zoccolo duro, il Pisa può contare sul fatto di avere grandissima motivazione in una situazione di grandissima difficoltà eppure con un pubblico di 10.000 spettatori che ha spinto alla vittoria. Con questi punti ora delle squadre in classifica si abbasseranno anche le quote salvezza. Andiamo in uno stadio importante ma mi aspetto dalla mia squadra una prestazione di coraggio e volitiva. Non abbiamo fatto vittorie nell’ultima fase ma risultati utili consecutivi che ci permettono con i risultati a favore contro Ternana e Cesena di stare fuori dalla zona rossa. La caratteristica del campionato mostra alternanza di situazione comune a tutte le squadre, dall’Hellas al Brescia che arrivava da due sconfitte, 4 a 0 l’una. Avevamo l’obbligo di migliorare la compattezza di squadra e l’abbiamo fatto, concedendo qualcosa alla fase offensiva. Contro il Vicenza abbiamo sofferto sui calci piazzati e poi in 10 abbiamo concesso la possibilità di tirare ed anche il Vicenza nonostante l’attacco che ha non ha avuto molte occasioni. Le palle goal clamorose sono 3-4 a testa per partita e noi siamo nella media ma siamo consapevoli del nostro percorso, ci sono 10-11 squadre nella nostra situazione anche se sono state costruite per altri obiettivi. Ardizzone ha concluso il suo ciclo di terapie e sta meglio. Altobelli ha lavorato bene ed è a disposizione, anche Morra ha riassorbito il colpo. Conosciamo bene le caratteristiche di Ronaldo, verticalizza ed agevola l’1 contro 1, uno dei migliori in categoria, lo sappiamo e sappiamo come aggredirlo. Quando si fanno scelte c’è un ragionamento ben preciso, Castiglia, con il Carpi in tanti hanno invocato una sostituzione dopo una prova incolore. Se Malonga, Sprocati e Castiglia fossero così determinanti troverebbero impiego – Altobelli e Palazzi stanno facendo molto bene – a gennaio qualora loro fossero poco soddisfatti non gli precluderemo il fatto di andar via. Anche Budel in questo momento è stato poco impiegato, lui è importante per mille motivi, la sua esperienza serve nel gruppo, ha 36 anni, può non avere la continuità di un tempo ma anche quando gioca meno è molto importante, Palazzi sta facendo molto bene, abbiamo preferito dare a lui la possibilità, Budel sta accettando questa scelta ” . Giocherà Ebagua.
Paolo d’Abramo