Dicono che

Lunedì sera a Salerno

Luca Castiglia, foto Umile

Dicono che la Pro di quest’anno sarebbe, sulla carta, alla carta ma anche nel menù degustazione, più forte o più completa, più competitiva rispetto a quella dell’anno scorso. Dicono che Moreno Longo sia, o dovrebbe essere, il plusvalore, il valore aggiunto di questa Pro e quindi, con a disposizione una rosa meglio articolata della passata Stagione e con il valore aggiunto, potremmo anche salvarci all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Va bene, d’accordissimo, sono proprio molto d’accordo con tutti loro. Infatti, abbiamo più punti dell’anno scorso, siamo messi meglio dell’anno scorso e questa squadra diverte il folto numero d’Innamorati sempre presenti al Robbiano Piola, che l’altra volta il malefico correttore aveva mutato in Paola. Dopo i pari con Carpi, Entella e Vicenza, potremmo dire e scrivere che il quattro verrà da sè, a Salerno, stadio grande, mani grandi, bocche grandi come i lupi cattivi e noi cappuccettirossi – o meglio bianchi – i lupi che sarebbero ad Avellino, i lupi di Avellino, ma sono in ogni dove, anche a Salerno, per questa Pro che nonostante la sfortuna, nonostante gli infortuni, nonostante qualche ingenerosa critica, nonostante tutto vince qualche volta,  o altre volte sta per vincere, e diverte anche in trasferta e prenderà a Salerno 3 bei punti, ne sono certo. Contro il Vicenza, il primo tempo di questa Pro mi è piaciuto, il secondo un poco meno. Dicono anche che quando i valori tecnici sono diversi, finché regge la gamba stai in partita, quando non regge più vince chi è più forte, qualche volta ma non sempre, per fortuna o malheureusement, che vorrebbe dire purtroppo, visto che potremmo essere più forti dell’anno scorso, potendoci permettere di tener in panca Castiglia, Budel ed anche il recuperato Ardizzone o Sprocati o Malonga in tribuna che forse l’anno scorso qualche apparizione in più di quest’anno l’avevano fatta, non moltissime,  ma chi gioca ora evidentemente sta meglio. A Salerno lunedì sera sarà dura, sarà dura e  saremo piccoli ma ce la faremo, professionisti e non come per diletto, come per renderci infelici quando qualcuno potrebbe sostenere il contrario – o forse anche questo l’ho sognato come certe formazioni quando sogno di fare l’allenatore e quest’ultimo sogno Vi assicuro che non l’ho mai sognato. Siamo piccoli ma ce la faremo, 3 punti a Salerno e oplà, pronti per la prossima con il Pisa. A Salerno senza, per noi,  lo squalificato Baldini – un turno di stop per lui – e senza Sannino in panchina per la Salernitana, un turno anche per lui espulso causa espressioni blasfeme. Millecinquecento euro di multa alla Ternana perché a) i tifosi delle Fere hanno acceso tre fumogeni nel proprio settore; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza. Nella Curva degli Innamorati di Pro, per quanto ricordo io, i fumogeni non si accendono da un bel po’ di tempo, nella Curva del Robbiano Piola dedicata agli ospiti, non ricordo. Che Pro a Salerno? Chissà. Il recuperato Eguelfi terzino a sinistra? Malonga e La Mantia coppia d’attacco? Budel a centrocampo ? Chissà. Per la formazione della Salernitana, ballottaggio a centrocampo tra il nostro ex Ronaldo e l’ex giocatore di Claudio Foscarini, Busellato, per il resto potrebbe giocare Della Rocca, un giocatore che quest’estate è stato ritenuto forse poco utile alla Pro perché nel tempo ha diminuito di molto il suo raggio d’azione – situazione diversa rispetto a quando non arrivò Gagliardini perché si temeva avesse la pubalgia, forse l’ho sognato o forse no, ma ancor oggi qualcuno ritiene che Gagliardini sia esploso in positivo come una grande sorpresa solo in questa Stagione, nell’Atalanta, mentre prima non mostrava tutta questa abilità. La Salernitana nella gara finita 1 a 1 a Latina è stata schierata in questo modo, con il 3-4-1-2 e : Terracciano; Perico (43′ pt Tuia), Bernardini, Schiavi; Improta, Ronaldo, Odjer (3′ st Della Rocca), Vitale; Rosina; Coda, Donnarumma (23′ st Joao Silva). A disposizione: Liverani, Franco, Mantovani, Laverone, Zito, Caccavallo. Per la Salernitana non ci sarà invece Odjer, lesione muscolare al vasto intermedio, 4 settimane fuori. Intendiamoci, naturalmente mi auguro che la Pro lunedì sera all’Arechi di Salerno riesca a vincere e dare una grande soddisfazione agli Innamorati che la seguiranno ed anche a quelli che faranno il tifo per Lei da qui, da Vercelli. E che la Pro possa vincere con qualsiasi formazione, con qualsiasi gioco, in qualsiasi modo. Uno scatto d’orgoglio, la prosecuzione della striscia positiva, un passetto alla volta. Attendiamo con curiosità e trepidazione, anche se siamo piccoli, restiamo convinti di farcela, giocando e comportandoci da leoni e non da cappuccettirossi, che quest’anno cappuccettirossi non siamo mai stati e non lo saremo di certo a Salerno, oltre la sfortuna, qualsiasi arbitraggio, il destino cinico e baro, i goal sbagliati a nostro carico e le disattenzioni difensive pure. Noi siamo piccoli ma cresceremo, sicuro.

Paolo d’Abramo