Usignoli e difesa a 4

sabato pomeriggio Pro vs Salernitana

Usignoli e difesa a 4. Oggi alla ripresa degli allenamenti pomeridiani mancava naturalmente Bani, mentre Rossi ha corricchiato per i fatti suoi (più elegantemente si potrebbe dire che ha fatto allenamento differenziato con un preparatore), Castiglia e Redolfi erano vestiti da gioco ma non hanno giocato e non hanno corso. Foscarini ha provato la difesa a 4, con Germano Coly Legati e Filippini. Mammarella ha giocato con le riserve, a centrocampo Budel, potrebbe starci sabato pomeriggio con Scavone ed Emmanuello, davanti Mustacchio e Marchi. Siamo solo a martedì, di certo è tutto un barbatrucco.  Salernitana in lieve emergenza ma chi non lo è in questo periodo ? Sabato a Vercelli mancherà il trentaquattrenne ex Empoli Davide Moro – non solo squalificato ma anche infortunato – e rientrerà il difensore ossolano, ex Livorno e Chievo, Alessandro Bernardini. Oltre a Moro, a Menichini ex di Carletto Mazzone dal 1993 al 2003 e sostituto di Torrente dopo 24 giornate in questa Stagione – potrebbe mancare anche Bovo mentre l’ex Bologna Ceccarelli dovrebbe farcela, il croato Bagadur dovrebbe dare continuità al suo rientro avvenuto contro il Latina e sono sulla via del recupero Nalini oltre che Tuia. Insomma, dopo tutte queste premesse, questo Festival di cognomi che a qualcuno dicono qualcosa e ad altri no, alla fine Ronaldo giocherà, vedremo se ci delizierà con qualcuna delle sue punizioni o delle sue invenzioni. E anche Zito sarà in campo. Quando l’Umile elenca gli avversari gli sembra sempre di leggere per le vie della città  e dall’autoparlante – una Fiat 125 con i sedili in sky –  la Rosa del Real Madrid in turnè per beneficenza a Vercelli, non nel senso che ci lascia dei punti ma nella traduzione del venir qui a mostrarci come si gioca e come ha fatto il Como nel secondo tempo l’altro ieri. La Pro chiede ai Tifosi di sostenerla, ai giornalisti di non osteggiarla. L’Umile vive la Pro come una passione da sostenere ed uno stile di vita, probo e tignoso, si è incuriosito quando ha visto confermare alcuni ed arrivare Beltrame, Nocchi, Luperini, Esposito, Fausto Rossi mezzo infortunato, Legati, Berra, Filippini, Luca Forte mai impiegato ma sabato potrebbe essere la volta buona, Lombardo. Temo che alcuni titolari di domenica a Como, di certo non richiesti, accettati dai due mister di questa Stagione, anche in Lega Pro potrebbero far fatica. Ma, ed è giustissimo, prima di tutto la salvaguardia del Bilancio, certo che le scelte tecniche gli devono essere armoniche oltre che supportate da adeguata esperienza. L’Umile e i Tifosi Innamorati continueranno a sostenere la Pro, lo faremo con gioia spingendo, soffiando verso la salvezza, tra il plurale della curva al Sinigaglia e  la gioia del donare, gesto nobile ed umile al contempo, verso chi ha bisogno di aiuto e ci mostra sempre il suo sorriso benevolo, il dolce volto della comprensione, la mano tesa dell’amicizia, le parole giuste al momento giusto e non ha mai una parola di stizza o un gesto, una maglia bianca buttata a terra, un sacrilegio laico. Con gioia ed obiettività gli Innamorati di Pro ci saranno sempre, porgendo l’altra guancia, un passaggio in Ciao o un parola buona a chi si rivolge a noi con voce delicata pari a quella di usignolo, tipo Edith Piaf. E lasciamo da parte i brutti i sogni, i punti di vista diversi che alcuni tifosi hanno sognato d’ascoltare –  accesi –   come nell’anticamera di spogliatoi nella bruma, in un film ambientato in riva al lago che sembrava Loch Ness, di sicuro non  a Como dove c’era il sole. Forza Pro, tutto il resto non conta.

Paolo d’Abramo