Schiavi di un destino sconosciuto. Oggi il capitolo della questione Serie B – ormai lunga più di una Quaresima o di un Ramadan e giallo dell’estate e delle illusioni utili a rivedere le stelle dei Cadetti –  si è sviluppato nella sede del Collegio di Garanzia del CONI che ha penalizzato il Cesena di 15 punti e di conseguenza con la retrocessione nel Campionato 2017/2018, di fatto declassando una società scomparsa. Questa decisione avrebbe potuto riammettere in Serie B l’Entella Chiavari ma -malheureusement e forse per la squadra del Presidente Gozzi – l’Entella ha già giocato in Serie C qualche giorno fa e per questo potrebbe non essere più ripescabile. Il romanzo è lungo e non è ancora concluso, diventa difficile fare il punto della situazione ma come nelle soap opera siamo schiavi di un destino che non possiamo conoscere se non il giorno dopo. Vi confido che davvero non so come andrà a finire, il mio amico Fabrizio dice che comunque non ci sarà nessun risarcimento per nessuno, né morale ne materiale, altro che fantamilioni.  Noi, intanto, restiamo sempre sospesi e spettatori di partite che non sono ancora state giocate, almeno sul campo. Ora, tra ricorsi, controricorsi, scelte professionali e legali che risultano ai più incomprensibili ma chiarissime per chi si occupa di diritto dello Sport non ci resta che attendere il giorno che verrà, cioè domani, certi che qualche altra novità possa emergere da questo mare in tempesta mentre noi danziamo inermi e fiduciosi sulla tolda di una barchetta, sostenuti esclusivamente dalla forza soprannaturale che è la fede laica per la nostra (☺️) Pro.

Paolo d’Abramo