A Perugia per fare la partita e portar via punti
A Perugia per fare la partita e portar via punti. Alla vigilia di Perugia vs Pro Vercelli, le conferenze degli allenatori, quella di mister Grassadonia. I punti salienti sono l’impiego certo di Ghiglione, disponibile dopo la convocazione in settimana nella Nazionale Under 20, le assenze certe di Jidaiy che deve ancora recuperare dall’infortunio, di Franco Vivas, e di Lorenzo Grossi per scelta tecnica. Davanti, in attacco, il concetto ribadito che Raicevic, Morra e Polidori sono tre prime punte, quindi fino a quando la Pro giocherà con il 4-3-3 come sta facendo ora ed a meno che si cambi modulo in corsa di partita, è assai improbabile che possano partire insieme dall’inizio, a meno che sia pretattica ma credo di no. Il Perugia in casa fino ad ora non ha concesso nulla agli avversari, Federico Giunti, il nuovo mister che ha preso il posto di Bucchi andato a Sassuolo in serie A, si è trovato una Rosa competitiva, forte, determinata ma domani non avrà Han, il bomber nordcoreano convocato in Nazionale. Grassadonia è stato chiaro, la Pro sta crescendo, in forma fisica e negli automatismi, deve limitare gli errori, incominciano ora a crescere i dubbi di formazione perché tutti i giocatori disponibili stanno raggiungendo una condizione ottimale. Marcone confermato titolarissimo, Nobile ha subito il passaggio nel tritacarne dell’avvio di Stagione quando la Pro non riusciva ad esprimere in campo quel che voleva fare. Il giovane portiere è stato un grosso investimento per la Società, deve capire che i momenti difficili ci sono e ci saranno per tutti i calciatori, crescerà. In difesa saranno centrali Legati e Bergamelli, meno probabile l’impiego di Konate, sulle fasce Ghiglione e Mammarella. A centrocampo Vives Castiglia e Germano, in attacco il dubbio tra Morra e Raicevic, poi Firenze e Bifulco, questa l’ipotesi più probabile per l’undici iniziale anche se, come affermato dallo stesso Grassadonia, Rovini – tra i giocatori in crescita ed in eccellente condizione di forma – può avere delle possibilità di partire dal primo minuto, magari al posto di Bifulco . Il Perugia ha ripartenze micidiali, a maggior ragione da parte della Pro la gestione della palla nella fase di possesso dovrà essere attentissima e le ricoperture altrettanto rapide. Organizzazione di gioco e concentrazione, si va a Perugia per fare la partita, questo è il bello di codesta Stagione con Grassadonia, le partite te le giochi sempre, senza fare barricate, mai. A Perugia per tirar via qualche punto, continuare a muovere la clasifica e con l’entusiasmo derivante dalla prima vittoria, quella eclatante contro il Cesena 5 a 2.
Paolo d’Abramo