Gli Innamorati sfogliano la Rosa. Bianca.

Gli Innamorati sfogliano la Rosa. Bianca. Giuseppe Vives per la Pro è un giocatore fondamentale, risulta ragionevole che nel dubbio ma quasi certezza d’una sua assenza domani a Salerno mister Grassadonia si dispiaccia e gli Innamorati si mettano a piangere con la faccia davanti a un muro, bianco. L’Umile però, pur rammaricandosi, fa parte di quella piccola schiera intera, composta anche dall’altra metà dell’animo degli Innamorati con la faccia davanti al muro bianco, curioso di vedere all’opera, e pure insieme, Ivan e Paghera, i due gioielli che sono al Robbiano Piola da meno di due mesi e che quindi hanno dovuto accelerare il corso di base per acquisire le competenze minime utili a saper intendere un poco e tradurre alla bell’e meglio il Verbo del vero erede dell’unico Mago conosciuto nel regno di Eupalla, Helenio Herrera. I convocati per la partita di Salerno sono Pigliacelli, Marcone, Gilardi portieri, difensori Berra, Konatè, Grossi, Jidaiy, Gozzi, Mammarella, centrocampisti Ivan, Paghera, Germano, Bifulco, Altobelli, Alex, Gatto, Da Silva Gladestony, Pugliese e comunque Vives che proverà fino all’ultimo ma sarebbe meglio preservarlo per la prossima con il Palermo, gli attaccanti Morra, Kanoutè, Raicevic e Reginaldo. Ipotizzare la formazione è un gioco- o un obbligo – per tutti i colleghi che pensano sia un obbligo verso i tifosi e i caporedattori centrare undiciundicesimi degli uomini in campo, degli altri undici se ne occupino i cronisti dell’altra squadra. Credo invece che mai come questa volta gli Innamorati potranno inventare nomi e disegni – nel senso di moduli e schemi – nuovi, per l’occasione di una difesa rivisitata, un centrocampo con due preziosi, nel senso di gioielli, in campo insieme ad Umbertino, mentre davanti mi chiedo come e perchè Grassadonia debba privarsi di Reginaldo, magari con Kanoutè, magari con Raicevic o Morra, entrambi peraltro con una folta schiera di critici puntigliosi. Arbitrerà il bravissimo Antonio Giua della sezione di Pisa, assistenti Scarpa e Capaldo, quarto uomo Natilla. La Salernitana è una squadra che pareggia tanto, ne ha fatti 12 su 25 partite, ha cinque punti in più della Pro, sullo scalino dei 30 con la Pro a 25. La compagine guidata dall’espertissimo Colantuono, sarà priva di 45 tifosi

Palermo-Salernitana: ufficializzato Daspo per 45 tifosi granata

I Granata recuperano  Ricci dopo tre turni di squalifica e la difesa potrebbe essere a difesa a tre con Casasola, Schiavi e Monaco. A centrocampo Vitale sulla sinistra, Pucino a destra, Minala e Ricci in mezzo, e un punto interrogativo su Zito. In attacco Kiyine, dietro Palombi e Talento Sprocati, senza dimenticare il giustiziere Bocalon. Non è neppure da escludere il 4-3-3 con dietro sulle fasce Pucino e Vitale, Schiavi e Casasola in mezzo. A centrocampo i giovani Minala, Ricci e Zito, davanti il bravissimo  Di Roberto, con Talento e Sprocati e Bocalon.  Forza Pro, come sempre. Due video fortemente consigliati.

Paolo d’Abramo