Chi non ci vuole non ci merita

Sabato contro il Toro

Chi non ci vuole non ci merita. E vale per tutti, difensori, centrocampisti, attaccanti. Non si gioca solo per i soldi o per le ambizioni, si gioca anche per una maglia, un simbolo, e per la Storia.  Allenamento mattutino del martedì e prime sgambate per Giulio Ebagua, nigeriano con cittadinanza italiana e nella foto con Armando Vajushi, mi sembra. Il drappello di Innamorati, Umile compreso, ha visto tutti i Leoni, tranne Umbertino Germano e Talento Sprocati, del primo sappiamo che è infortunato e che ci vorrà un poco di tempo prima di rivederlo in campo, quanto al secondo o è stata una nostra svista o chissà. Budel e Altobelli ancora in parziale fase di allenamento differenziato ma fino a sabato c’è tempo. Vajushi migliora a vista dì’occhio, è proprio bravo. Ml è meticoloso, tonico, attento e con lui tutti i suoi collaboratori. La partita di Coppa Italia, Tim Cup, con il Toro si avvicina, stamane diversi Innamorati mi hanno chiesto lumi sui biglietti –  circuito Ticketone – sulla difficoltà a fare i biglietti a Vercelli e anche on line. Forse perché la data con l’orario non sono, al momento in cui scrivo, ancora definitivamente confermati, forse perché l’informatica ha sempre dei misteri che prima o poi vengono svelati.

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La Fc Pro Vercelli 1892 – come prescritto dal manuale nazionale delle licenze varato dalla FIGC – anche quest’anno ha individuato il proprio SLO (Supporter Liason Officer), figura introdotta dall’UEFA con lo scopo di facilitare e migliorare il rapporto tra il club e i propri tifosi. Il Supporter Liaison Officer, Vincenzo La Marca, sarà il rappresentante della Fc Pro Vercelli 1892 per le relazioni con i suoi tifosi con l’obiettivo di stabilire e intrattenere rapporti costruttivi con gli stessi o con loro rappresentanze, sviluppare nuove idee e ricevere suggerimenti costruttivi. Mail : slo@fcprovercelli.it Alessandro Budel e Carlo Mammarella sono stati protagonisti delle riprese di SkySport per il tradizionale video-promo in vista dell’inizio del campionato di B.
http://www.fcprovercelli.it/news/prima-squadra/eventi-prima-squadra/1893-capitan-budel-e-mammarella-attori-per-il-video-promo-di-skysport.html

Gli Innamorati dovranno pazientare per veder arrivare il centrocampista atteso da Ml e chissà che entro il 2 settembre, data di fine mercato, si possa verificare un altro colpo, un colpo di fine mercato. Questa è la fase di souplesse, come per i pistard, prima della volata finale, si cercano le posizioni migliori per piazzare i colpi di fine calciomercato. O il colpo. Mattia Aramu, quotazioni e borsino, che ne sarà del bravo esterno centrocampista factotum di qualità, lui che vuole la A, potrebbe andare in una compagine di B in fascia alta e, dalle voci dei sogni, sembra che consideri Vercelli vicina a Torino ma lontana dalle sue ambizioni ? Chi non ci vuole non ci merita. Certo, potrebbe fare il botto alla Pro da settembre a gennaio e poi a gennaio tornare in granata o comunque in serie A. Ricerto, potrebbe andare a Bari senza la garanzia di un posto da titolare mentre qui a Vercelli sarebbe impiegato ovunque in campo e sempre e portato come un totem per le vie della città sopra una laica e bianca sedia gestatoria. Il mio amico Fabrizio dice che Aramu sì, va bene, come esterno,  ma a noi manca ancora un vero Scavone che non è solo Altobelli. Non può essere Francesco Ardizzone l’unico incontrista e costruttore di pace e di gioco. Palazzi sì, va bene, ma ci serve ancora una diga e  baricentro mobile che non potrà essere Budel per tutto il campionato. Castellano sì va bene, è bravo  ma è tanto giovane e poi non è un incontrista intenditore. Allora ritorno a scrivere di Defendi e di Romizi da Bari, pur con qualità diverse,  di un mister X che non si sa, mentre Antonio Cassano potrebbe andare all’Entella Chiavari e di Sestu che ne sarà? Totale fiducia in Ml, più guardo i suoi allenamenti e lo guardo in volto mentre parla, in Sala Stampa o sul campo e più mi convinco che è l’uomo giusto per questa Pro. Spazzo via tutte le malinconie e le nostalgie e sono convinto che se questa Pro farà bene come sono convinto sarà, il trampolino di Vercelli per Moreno Longo potrebbe essere quello decisivo. Senza fretta, Innamorati, dovrete attendere un mese e mezzo circa per vedere la vera Pro ma siamo disposti ad attenderne anche due nel lungo e logorante ( per gli altri) campionato cadetto, quando i terzini andranno a mille su e giù per la fascia, gli interni di centrocampo arriveranno a chiudere in area avversaria, gli esterni alti voleranno sulle fasce saltando come birilli tutti gli avversari e le prime punte. Ma non solo, andranno in goal. Sì, è vero, ci sono anche gli avversari ma questa Pro sembrerebbe venir su bene, pronta a preparare un velenoso pacchetto dono al Toro di Mjhailovic e ad un campionato di B più che dignitoso. Per il momento sono ottimista, per tutto il resto del tempo confiderò in  Moreno Longo.

Paolo d’Abramo