Non chiederci la parola

Non chiederci la parola, dall’inizio alla fine, oggi possiamo solo dirvi ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. Non è mia, è di Montale. Ma bene si attaglia, oggi, alla situazione della Pro. Alla faccia di quelli che dicono che l’umile scrive troooppo difficile. Lo scrivo con semplicità, à. A poche ore dall’inizio del campionato siamo senza un portiere esperto di categoria ( ma Nobile è bravissimo e  ci punta la Società e si rivelerà la sorpresa positiva della serie B) , portiere che sia ombra accudente di Nobile  . Siamo senza un difensore centrale alto, alto più di 190 cm. e questo non l’ho detto io. Siamo senza un centrocampista tipo Palazzi, o Emmanuello. Siamo senza una punta tipo Rolando Bianchi che è ancora – credo per poco – un giocatore della Pro come lo è Armando Vajushi ma nella Pro, temo, non giocheranno più. Lo scrivo con semplicità, oggi possiamo dire solo che non siamo una squadra con una Rosa completa. E aggiungo, non vogliamo perdere con il Frosinone, anche il pareggio ci farebbe restare con l’amaro in bocca. Anche se il Frosinone vincerà il campionato con 10 punti di vantaggio, ma non con i punti presi alla Pro. Ciononostante, possiamo anche aggiungere altro. Non chiederci la parola che possa aprire il mondo della joya. Ma, oggi,  la Pro ha una grande opportunità, anzi domani, per chi legge di venerdì che è giorno di digiuno – di soddisfazioni – e astinenza – di partite. Domani la Pro ha l’opportunità di dimostrare d’ avere un grande allenatore – che non sarà in panchina perché squalificato – ed una Rosa – incompleta –  che può dimostrare di essere superiore già fin da ora e battere il Frosinone, e batterlo con un gioco che lungo tutta la Stagione scorsa non abbiamo visto,  lo speriamo, lo vogliamo. All’appello, stanti le partenze – quella certa di Moschin in prestito – quelle di Palazzinonsiescludeilritorno – come Califano, il grande cantante – di Emmanuello, di Bianchi e Vajushi (sì va bene, pochi goal, infortuni ma se domani si perde e gli date Perez i tifosi s’immalinconiscono , vogliono almeno il costoso Raicevic sul quale c’è la Salernitana, ricordate Ronaldo?) , Bani e Luperto, ecco stanti le partenze solo mister Grassadonia, l’animo e la bravura di chi è attualmente in Rosa potrà avere la meglio sul Frosinone. Ci speriamo. Non chiederci la parola. Ma poi, scusate. Forse che l’anno scorso restò Alessandro Budel e se ne andò il mister? A me non risulta. A patto che arrivi un corrispettivo di Vives, di pari valore rispetto a Rolandinho. Leggo qua e là, mi dicono  che in porta potrebbe esserci l’ipotesi Cardelli, è da maggio che se ne parla. 22 anni. Quale soluzione migliore se non mettere in competizione due giovani portieri ? Lo escludo. Che cosa solo possiamo aggiungere? Che domani è solo la prima di 42 partite, il mercato è ancora aperto, i pronostici sono fatti per essere smentiti e, aggiungo, fa di certo più simpatia il debole, il predestinato al sacrificio ed alla sconfitta, quindi nella gara della simpatia noi domani abbiamo già vinto. Per il resto, animo! Salmo laico di ringraziamento e Forza Pro! Se ne riparla domani sera alle 22.30, più o meno. Risplenderemo come un bianchissimo – non giallo, non nero – Croco sulla verdissima pelouse brillante & sintetica. Non abbiamo formule – forse moduli tattici – che possano aprirci mondi meravigliosi fatti di gioie e vittorie. Eppure Risplenderemo, sabato sera, squadrati e tetragoni nell’animo.  Con 3 punti in più per noi, intendo.

Paolo d’Abramo