Fibrillazioni

Mercato, mercato, sempre mercato

Dei giocatori in foto non ce n'è più neanche uno alla Pro.

Fibrillazioni. Qualche ora fa, commentando su un Social il commento dell’amico Michele, aggiungevo che solo la vittoria del Cesena a Perugia avrebbe completato la serie di risultati del tutto sfavorevoli a noi nella prima giornata di ritorno della serie B. C’è mancato poco, è finita 3 a 3 e così il Cesena quasi ci aggancia, un punto in meno di 24, nel fondo classifica che vede la Pro in credito di una gara – quella da recuperare con l’Ascoli – e nel mezzo di un calciomercato ancor più frizzante di quello del gennaio scorso, quando arrivarono Budel Mammarella e Malonga. Al momento è andato via Ebagua, ci ha salutato Mussman, Ardizzone all’Entella, sono arrivati Comi ed Aramu. La novità non del tutto ufficializzata nei comunicati è quella dell’addio di Mattia Mustacchio, non mi pare che mentre scrivo questo pezzo sia già arrivata la conferma societaria nelle mail inviate ai media ma i giochi sono fatti. Era stata stabilita con la Società Pro Vercelli ed il giocatore una clausola rescissoria, una cifra che danza intorno ai 400.000 euro, Mustacchio come Higuain, arriva la Juve, anzi il Grifo e se lo porta via, adeguandogli senza dubbio il contratto. Il Grifo Perugia che ha superato le presunte o reali perplessità del Carpi che pareva essersi fatto avanti. E poi indietro. Fibrillazioni. E adesso? Intanto deve sciogliersi il nodo del centrocampista d’esperienza già richiesto da Longo nel mercato estivo. Proprio Moreno Longo è convinto di Giuseppe Vives e come scrissi già tempo fa Aramu – altro obiettivo di ML – e Vives sarebbero arrivati. Nelle scorse settimane ed anche nei giorni a seguire non ci fu nessuno sconto da parte del Toro sulle condizioni di cessione o prestito di Vives. “Perché avrebbero dovuto esserci?” Si è chiesto il mio amico Marco. Esatto, perché? Se lo volete lo prendete alle nostre condizioni, ed a quelle del giocatore. Proprio per questo tra ieri e ieri sembrava proprio che si riproponesse l’ipotesi Ronaldo, Pompeu ha giocato anche l’ultima vittoriosa della Salernitana ma potrebbe, avrebbe potuto essere una scelta di qualità e gradita a molti, almeno ad un paio di Societa di B, compresa la Pro. La sensazione di Ronaldo, la vibrazione. Le fibrillazioni. ML non è uno yesman, e temo che preferisca Vives a Ronaldo. E sarà Vives, almeno questa è la sensazione della notte che ha fatto più ricca la Pro dopo la cessione di Mustacchio e che ora si trova nelle condizioni di cercare un altro esterno, si è fatto già da sabato il nome dell’ex Giuseppe Statella, il calcio è fatto di andate e ritorni. Ora, difesa a posto, due arrivi a centrocampo, un esterno che dovrà giungere, soprattutto se andrà già anche Sprocati, è una specie di piccola rivoluzione, compresa quella che avrebbe dovuto essere la partenza più probabile dopo quella di Ebagua, cioè quella di Malonga. Un arrivo per ogni partenza, ora siamo in credito almeno di un arrivo, e non una figurina nel senso di una mezza figura ma almeno uno scudetto od un cammeo di pari valore e maggior sostanza di quelli che ci han salutato o ci saluteranno. I Tifosi Innamorati sono impazienti, il mercato fibrilla, come una pallina che gioca all’avventura sugli stalli della roulette. Alla fine chi considera Vives con poche motivazioni o troppo stagionato dovrà ricredersi, questa è la speranza, vuol trovare conferma sul campo o quanto meno a partire dal mercato. Alla roulette ci vuol fortuna e non si deve mai andare contro i numeri, il calcio é un po’ fortuna, caso e tempismo. Decisioni ed equilibrio, in relazione a quel che puoi investire e  su chi è disponibile a farsi investimento sulla tua pelle, come una maglia cucita addosso.

Paolo d’Abramo