Sorpresina

È sempre tempo di mercato, è tempo del Ritorno?

Sorpresina. Qualche minuto fa, quando la sera era già in età avanzata e la notte ancora piccola, un amico di solito ben informato mi ha scritto che c’è stata una decisa accelerazione e forte della Pro verso Ronaldo. Ronaldo Pompeu da Silvia. Ohibò. Alla Pro, di ritorno. Mah. Mah, nel senso che sarebbe comunque una sorpresina. Una sorpresa, disciamo. Certo, il contratto stabilito in passato, nel passaggio alla Lazio, era oneroso. Ed oggi Ronaldo ha giocato da titolare nella gara vinta dalla Salernitana contro lo Spezia, uno a zero e goal di Coda. Di certo l’arrivo di Ronaldo alla Pro mi sorprenderebbe per alcune ragioni. La prima è in ordine di tempo, l’affermazione informale proveniente dall’interno, che a Ronaldo neppure s’era pensato. Vabbè, ci credo, anzi ci ho creduto. La seconda ragione il contratto esoso, per un giocatore che avrebbe ancora diverse Primavere davanti, da disputare almeno in serie Cadetta. Se è vero che negli ultimissimi anni Ronaldo non ha sfavillato – per alcune ragioni fisiche e forse anche di saudade, se non brasiliana ci piace pensare saudade delle Terre del riso, ove è, resta assai stimato – i grandi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi, magari, ritornano a giocare sulla pelouse verde brillante sintetica. Contratto pesante, più o meno come quello di Vives, pare che il Toro non faccia sconti per un validissimo centrocampista che ha circa 11 anni più di Ronaldo. Ed anche di Romizi che però resta caro, troppo caro, tra ingaggio e costo del cartellino. Il centrocampista che serve alla Pro. Alla Pro di Longo. È Ronaldo? Bella domanda ma risulta decisivo a chi la si fa. A chi spende per farlo arrivare? A chi lo deve allenare? Ai Tifosi Innamorati? Se arriverà ne saremo felici, normale, come lo saremmo ( stati) se arrivassero (fossero arrivati)  Vives o Romizi o Varone o Celestino Guardavvacaro del Borgorosso. Sembrava (sembra) fatta per Vives, l’avevo scritto allorquando in stretta prossimità della conversazione – tra le altre – utile a definire i dettagli dell’operazione è entrato in gioco l’amido per l’appretto. Rigidità. Vi riconfermo che relata refero, Vi riporto immantinente una voce, una vocina in questi tumultuosi giorni e notti di mercato. All’improvviso rispunta decisa l’ipotesi di un ritorno. Del Ritorno, anzi. È questione di poco tempo, quel poco che basta per definire l’ufficialità di un arrivo, dell’arrivo del centrocampista che serve a questa Pro, più  indispensabile che utile a questa Pro con una gara da recuperare ma oggi di nuovo invischiata nei bassifondi. L’idea che Ronaldo possa emergere dalle rigidità di trattative difficili, rigidità economiche che devono giocoforza trasformarsi in elasticità sul terreno di gioco. Fai la scelta giusta, fai la cosa giusta, un consiglio ed un auspicio. Basta che non sia un lusso, il lusso minore per spesa e non per affezione, non possiamo permettercelo. Due video, per la notte e per il giorno che verrà.

Paolo d’Abramo