Pro Vercelli vs Spal, le interviste a Semplici e Longo

2.587 spettatori, incasso 17.500 euro circa

Pro Vercelli vs Spal, le interviste a Semplici e Longo

Leonardo Semplici, allenatore Spal:” Ci può stare, non abbiamo fatto una grande partita per quel che riguarda la qualità del gioco, merito anche della Pro che ci ha aggredito. Eravamo partiti bene nel secondo tempo, loro hanno fatto goal su punizione, sulla seconda battuta poteva esserci una punizione a favore nostro, negli ultimi venti minuti ci è mancata un po’ di cattiveria. La Pro ci ha limitato, ora ripartiamo. La nostra crescita deve passare anche attraverso alcune sconfitte. La nostra ambizione ė arrivare il prima possibile a 50 punti, una squadra forte queste partite non le perde. Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto difensivo e non solo”.

Moreno Longo, senza più voce dopo la partita:”Lo spirito e l’atteggiamento con cui la Pro ha affrontato la partita, questa la chiave della vittoria. La Pro non ha fatto vedere differenza alcuna in una partita contro una corazzata come la Spal. Sapevamo dell’importanza di questa partita, complimenti ai ragazzi che hanno affrontato la partita da squadra ed hanno dimostrato di volere questa vittoria, superando le difficoltà dopo i primi 7-8 minuti del secondo tempo. Complimenti ai ragazzi che hanno messo cuore in campo, questo deve essere un punto di partenza e grazie alle persone che ci hanno invitato verso la vittoria, una prova di maturità per squadra e tifosi. Oggi gli interpreti hanno svolto molto bene i dettami. Castiglia ed  Emmanuello dispongono di qualità per palleggiare in maniera pulita ma con loro bisogna sacrificarsi di più per supportarli. Con esterni bassi atti ad offendere e centrocampo a costruire, senza Vajushi serviva solidità per dare alla squadra sicurezza. Oggi, con interpreti atipici per il 4-4-2, la differenza l’ha fatta una squadra con equilibrio, lo spirito, l’abnegazione, la lotta in campo sui duelli, poi con il 3-5-2 abbiamo chiuso la partita. Quando capitano 3,4,5 palle goal devi sfruttarle, poi quando si sblocca la partita tutto viene più facile. La Spal è venuta qui a provare a giocarsi la partita, con il 3-5-2 oggi avremmo avuto difficoltà sui duelli, con il 4-4-2 abbiamo limitato le loro discese sulle fasce. I ragazzi hanno risposto molto bene “.

Paolo d’Abramo