Pro Vercelli 2 vs Novara 1, la vittoria del cuore

Pro Vercelli 2 vs Novara 1 . Sembrava un pari con tre cuori, quello di La Mantia dopo il goal del pari , quello di tutta la squadra in maglia bianca e degli Innamorati di Pro che hanno sostenuto i Leoni sempre. Poi è arrivato il goal di Emmanuello ed il Robbiano Piola  è esploso. Il racconto.  Alle 4  è un pomeriggio di sole tiepido, non c’è l’esaurito ma gli spalti sono caldi per un derby che si preannuncia carico di tifo e di passione.  E quando manca un quarto d’ora alle 17.30 si accendono i riflettori. Walter Mirabelli posta su Facebook una foto in biancoenero con la maglia della Pro, all’Umile prende un groppo in gola.  Curva ospiti piena, il derby  – più un’illusione che una speranza –  potrebbe dare una spinta di riavvicinamento della Città e del circondario alle Bianche Casacche. Perché Bianco è il colore magico che da sempre ci mette i brividi.  La Pro nel primo tempo attacca da destra a sinistra rispetto alla Tribuna.

Pro Vercelli : Provedel; Germano Bani Legati Luperto Mammarella; Palazzi Budel Altobelli; Mustacchio Ebagua. Allenatore Moreno Longo. 12 Gilardi, Berra, Morra, La Mantia, Sprocati, Mussman, Ardizzone, Emmanuello, Castiglia.

Novara: Da Costa, Dickmann, Troest, Scognamiglio, Calderoni, Faragò, Viola, Casarini, Adorjan, Sansone, Galabinov. Allenatore Roberto Boscaglia. 12 Pacini, Mantovani, Bajde, Di Mariano, Corazza, Bolzoni, Kupisz, Selasi, Romagna.

Arbitro Pinzani di Empoli, assistenti Bottegoni di Terni e Santoro di Catania, quarto uomo Sozza di Seregno.

Si lotta, fin da subito. Il primo tiro verso una porta è di Casarini da 25 metri, al 6′, sbilenco  e a lato.  Due compagini accorte, si corre ma senza prender troppi rischi, Pro e Novara cercano le triangolazioni veloci, le fiammate, a difese piazzate è difficile bucare le linee davanti ai due portieri. Longo suggerisce ad Altobelli di andar a cercare palla facendo pressione sul portatore di palla nella metà campo del Novara. Nel Novara in possesso di palla, Viola si stacca spesso dal centrocampo e gira tra le linee sulla trequarti difensiva in maglia bianca. Ebagua subisce fallo da Casarini al limite, al 14′ il tiro di Mammarella s’infrange sulla barriera e Altobelli sulla prosecuzione dell’azione conclude ad un soffio dal sette, alla sinistra di Da Costa. Dall’altra parte Dickmann sulla destra del fronte offensivo vince un rimpallo e mette in mezzo, Legati libera in corner a un metro dalla linea di porta. Al 18′ Scognamiglio di testa, solo soletto in area, Provedel si tuffa a deviare e un minuto dopo Galabinov, di mancino, Provedel respinge di piede, il numero uno della Pro salva in due occasioni il risultato. Il Novara prova a salire mangiando metri alla Pro che resiste. E prova a rispondere, Altobelli al 26′ da fuori area, sopra la traversa di pochissimo.  Intorno alla mezz’ora la Pro sale come un’onda di piena ma rimedia solo un calcio d’angolo. Al 32′ ammonito Legati per un entratina decisa su Viola. Al 35′ Altobelli vince un contrasto al limite sulla sinistra, scarica per Ebagua che s’mpappna con la palla una prima volta, una seconda un minuto dopo su suggerimento di Mustacchio e nel ribaltamento dell’azione Sansone con un missile da 25 metri dopo una prima respinta di Bani, alla seconda l’attaccante in maglia azzurra ci riprova e  buca quasi la rete difesa da Provedel, nel sette alla sinistra del portiere, al 36′ uno a zero per il Novara. Al 39′ espulso Moreno Longo per proteste. Al 44′ Mustacchio da buona posizione a due passi dalla porta mette fuori di testa il cross di Germano e Calderoni sull’offensiva opposta tira alto sulla traversa. Un minuto di recupero, il primo tempo si conclude con il vantaggio del Novara. Secondo tempo, nessun cambio. Al 2′ Palazzi per Mustacchio sulla destra, Mattia s’accentra e tira, respinge la difesa azzurra ed Ebagua non approfitta della ribattuta. Entra Emmanuello all’8′ al posto di Palazzi. Al 9′ ammonito Adorjan per fallo in area Pro su Bani.  Ebagua conquista al 14′ una punizione a metà strada tra il  centrocampo e l’area del Novara, ma la Pro non c’è. Il Novara risponde con Sansone, una girata oltre la traversa. Dentro La Mantia e fuori Germano e La Mantia conquista immediatamente un fallo al limite dell’area azzurra. Per il Novara dentro Bolzoni e fuori Adorjan. Sulla punizione della Pro, è ancora protagonista nella respinta la barriera del Novara. Ebagua mette in mezzo per La Mantia, anticipato in corner. Al 21′ la Pro pareggia con La Mantia, calcio d’angolo dalla destra di Mammarella, testa di La Mantia, mischietta in area, e risolve nel groviglio il bomber in maglia bianca, 1 a 1, ammonito La Mantia che fa il cuore con la mano e si toglie la maglia, è il secondo gesto che provoca il cartellino giallo. Al 33′ Mammarella per La Mantia, e la palla colpita di testa esce d’un soffio. Dentro Morra e fuori Ebagua. Al 37′ Sansone tira e ritira sul contrasto, Provedel ci mette una pezza, anzi un piede. Sono poi le mani, di Provedel, a salvare sul tiro di Faragò dopo una gran giocata in apertura ad attraversare il campo di Viola. Nel Novara dentro Corazza e fuori Sansone. Tre minuti di recupero, più uno per un infortunio a Casarini. Poi è arrivata la botta da fuori di Emmanuello al 95′ all’incrocio ed è il tripudio. Per gli Innamorati, naturalmente.

Paolo d’Abramo