Panchina d’autunno

Domenica arriva la Ternana

Panchina d’autunno. Il prossimo avversario della Pro sarà la Ternana, reduce dalla brillante sconfitta interna al Liberati con l’Hellas Verona, tre pere a zero e un buon espulso, il difensore Meccariello, buon per noi. Quest’anno è Benny Carbone l’allenatore delle Fere, stanno poco meglio di noi in classifica, sette contro i sei nostri, 4 goal fatti e 8 subiti, noi 8 realizzazioni e 13 palloni raccolti in fondo al sacco. A Terni hanno in Società una giovane brava, quel che conta è sempre davvero la bravura, la preparazione nell’ambito lavorativo, così raccontano le cronache e il curriculum di Vanessa Fenili.

http://www.terninrete.it/Notizie-di-Terni/ternana-vanessa-fenili-supera-brillantemente-lesame-per-ds-165134

Circondatevi di bravura che, da sola, fa grande la Bellezza, l’assoluto calcistico. A Vercelli, a Terni, ovunque la bravura. A Terni è il direttore del settore sportivo-amministrativo, Vanessa Fenili, che due anni fa ha superato brillantemente gli esami a Coverciano ed è tecnicamente responsabile della segreteria sportiva, insomma e in pratica, l’imprescindibile ruolo della direzione amministrativa-sportiva. Alcune fonti hanno accreditato, peraltro, il mister Carbone quale classica figura in concreto, come accade soprattutto in Albione, di trainer e manager, l’allenatore che sceglie i giocatori e non solo i ruoli, capita qualche volta ma non sempre dalle nostre parti.

http://www.picenotime.it/articoli/16930.html

http://www.umbria24.it/benito-carbone-e-il-nuovo-allenatore-della-ternana-sia-un-manager-allinglese/410908.html

Di certo in armonia con le disponibilità finanziarie della Società, in questo caso della proprietà Longarini. Abbiamo fatto rinascere a goleador, l’altro ieri, Ardemagni, potremmo riprovarci con Felipe Avenatti, talentuoso colosso d’area, attaccante di enorme prospettiva che però l’anno scorso pare non convinse appieno i quadri tecnici bianchi, a gennaio, per un ipotetico scambio con Marchi. Ma la Ternana non è solo Avenatti, contro l’Hellas si è schierata così, 4-3-1-2 e 1 Di Gennaro; 4 Valjent, 6 Meccariello, 30 Contini, 18 Germoni; 25 Defendi, 28 Palumbo (dal 35′ 7 Sernicola), 8 Coppola; 10 Falletti; 9 La Gumina (dal 46′ st 17 Petriccione), 20 Avenatti (dal 57′ 14 Palombi). Assenti Di Noia, Della Giovanna, Di Livio, Zanon. Vedremo? Vedremo. In casa Pro, serenità e buon umore non mancano, il morale è alto, ci si prepara alla doppia sfida interna con Ternana e Novara certi di poter incamerare almeno 4 punti ma molti osservatori neutrali sono certi del 6, come al Superenalotto. Tutti disponibili tranne Eguelfi, Konate e Vajushi, non vedremo nulla negli allenamenti a porte aperte, prima di tutto perché sono ad inizio settimana e Longo attende di vedere chi si è meglio disimpegnato per tutto l’arco della ferialità lavorativa, eppoi resistono residuali dubbi su un paio di ruoli, sempre nel 4-3-3, ci mancherebbe altro. Come noto, gli allenamenti a porte aperte servono solo a questo, agevolano nuove socialità e consolidano positivamente quelle già avviate. Inutile sperare che Germano possa essere spostato a centrocampo, dannoso pensare che fin dal primo minuto possano stare insieme, e non sulla panchina d’autunno come in Peynet ma in campo, Ebagua e La Mantia, nel 4-4-2. 3-5-2 ? No, la risposta non è la mia. Guardo all’avvenire di questa Stagione con curiosità, una curiosità professionistica e quasi per un istante senza sentimento nei confronti di una squadra che sembra non voler soffrire abbastanza per gli Innamorati ma solo per se stessa, anche se noi continuiamo a sospirare per Lei, qualche volta un po’ disattenta. Ripresa degli allenamenti martedì ore 11 a porte aperte.

Paolo d’Abramo