Festa:” La responsabilità maggiore è la mia”

2965 spettatori, 1740 abbonati, 17915 euro incasso. Varini, Festa, Germano, Marconi, Foscarini, Legati

Gianluca Festa, mister del Como sconfitto al Robbiano Piola dalla Pro per 2 reti a 0:” La responsabilità maggiore è la mia”, Massimo Varini: “Abbiamo vinto senza aver preso goal, è stata una prestazione ottimale in una partita molto difficile dal punto di vista psicologico. Con Foscarini abbiamo fatto 12 punti in 7 partite, togliendo il secondo tempo di Modena la squadra è sempre stata in crescita, io lo dicevo. Stiamo sul pezzo, abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, non bisogna mai abbattersi, dobbiamo essere sempre pronti a rialzare la testa“.  Festa, mister del Como: “Partita giocata male sotto tutti i punti di vista, sono molto amareggiato, i ragazzi devono capire che quando offro l’opportunità di giocare devono dare il 200%, la responsabilità maggiore è la mia perché abbiamo fatto errori clamorosi, proprio noi che dobbiamo lottare palla su palla. Sconfitta più che meritata, la determinazione e la voglia non deve mancare a nessuno, due goal presi in modo ridicolo, non è possibile non saper marcare, prendere goal su palle inattive o su marcature fatte male. Qualche ragazzo ha pianto dopo la partita, non permetterò che nessuno sia demoralizzato. Ancora il campionato è lungo, dobbiamo rimboccarci le maniche“. Umberto Germano: “L’ultima volta che ho giocato a centrocampo era l’anno scorso con il Trapani, è venuto anche il goal che dedico a mio figlio Niccolò. Siamo stati bravi, abbiamo fatto quel che dovevamo fare. Ora abbiamo più le idee chiare, sappiamo meglio quel che dobbiamo fare“. Andrea Marconi:”Gli anni passati a Vercelli sono stati bellissimi, li porterò sempre nel cuore come un bellissimo ricordo“. L’Umile aggiunge che si sarebbe atteso un dialogo chiarificatore con i tifosi lariani della curva a fine gara e Andrea risponde “Non possiamo andare a parlare, rischiamo concretamente la squalifica. Oggi la Pro ha giocato con lo spirito giusto per affrontare una partita così“. Foscarini:” Soddisfatto, in anteprima ero preoccupato ma i ragazzi l’hanno interpretata bene, piccolo neo la gestione della palla nel secondo tempo. Sto già pensando a Salerno, certo che in casa abbiamo una nostra identità. Soddisfatto per due motivi di Germano, i centrocampisti avevano necessità di girare, di riposare,  e poi ero curioso di vedere Germano centrocampista. Sul piano della mentalità dobbiamo migliorare tanto, ho richiamato i ragazzi nell’intervallo. Questa squadra deve avere la mentalità di una squadra che si deve salvare, sul 2 a 0 ho visto cose che non devono essere fatte da parte nostra. Il sintetico ci è amico, l’erba non ci è amica, i reparti devono sempre restare compatti, in ogni caso”. 100 vittorie in serie B di Foscarini, la prima il 29 agosto 1999. Elia Legati:”Il mister ci dice se giochiamo prima della partita, avevo intuito in settimana che avrei potuto giocare. Ebagua è giocatore importante per la categoria, avevamo tanto da perdere oggi, non era facile. Quando c’è un esonero è una sconfitta per tutti, si poteva e doveva fare meglio. Abbiamo aumentato le forze e la concentrazione, dobbiamo continuare cosi. Foscarini è un martello sulla concentrazione e non solo, sul 2 a 0 abbiamo concesso su una ripartenza, abbiamo marcato male su un calcio d’angolo, dobbiamo sempre stare concentrati”.

Paolo d’Abramo