Vito Grieco e la carica dei Leoni contro il Pontedera
Vito Grieco nella conferenza stampa della vigilia che precede Pro Vercelli vs Pontedera ha rimarcato l’esigenza di conservare coesione, compattezza, agonismo, le armi fondamentali di questa Pro capace di stupire un po’ ed avviare gli entusiasmi di una tifoseria bastonata dalla retrocessione e dagli eventi. L’Entella Chiavari sta peggio di noi, non gioca né in B né in C , la Pro con tre vittorie in tre partite si prepara ad un ciclo di fuoco che comprenderà i recuperi delle partite non disputate per la querelle relativa al (mancato) ripescaggio. Il Pontedera è una squadra ampiamente alla portata della Pro, con Mannini e Caponi con pochi altri a fare da chiocce ad una nidiata di giovani che devono guadagnarsi la salvezza. Verrà a chiudersi ed a stare dietro la linea della palla, il Pontedera a Vercelli, questa è l’ipotesi più plausibile. E che dovrebbe fare? Mentre Grieco dovrà fare a meno di Gerbi e Simone Rosso, recupera Schiavon e convoca come Portieri Moschin, Nobile. Difensori Berra, Crescenzi, De Marino, Antonio Grillo, Iezzi, Mammarella, Milesi, Tedeschi. Centrocampisti Azzi, Bellemo, Da Silva, Foglia, Leonardo Gatto, Massimiliano Gatto, Germano, Sangiorgi, Schiavon. Attaccanti Cavaliere, Comi, Mal, Morra. Sarà il Signor Mattia Pascarella ad arbitrare Pro Vercelli-Pontedera, ottava giornata del campionato di Serie C. Di Nocera Inferiore Pascarella avrà come assistenti Giuseppe Pellino di Frattamaggiore e Fabio Mattia Festa di Avellino. La partita avrà inizio domenica 21 ottobre alle 16,30 ed è forse troppo presto per chiamare inutilmente a raccolta Innamorati delusi, amanti di funghi e tartufi, sequestrati da generi femminili in ipermercati del mobile o dell’abbigliamento. È un entusiasmo che deve rinascere, è una contraddizione nei confronti di un amore senza fine e senza soluzione di continuità, così dovrebbe essere ed invece no. Ce la godremo noi, questa Pro, sostenuta dai valorizzati ed encomiati tifosi che mister Grieco ritiene già in simbiosi positiva con il suo gruppo. Un passo alla volta, dopo le vittorie contro Albisola, Carrarese e Pro Patria, ora tocca al Pontedera, per ognuno di noi c’è stata una Pontedera nella vita, anche due o tre ai più sfortunati, gira la ruota della fortuna e del valore, ci attendiamo un’altra battaglia ed un’altra vittoria con una formazione non stravolta rispetto alle precedenti per affrontare ospiti disposti nella difesa a cinque e centrocampo folto pronto a ripartire. Forza Pro, non dimentichiamo, proviamo a dar valore alla voglia di riscatto ed orgoglio. Dicono che alcuni Innamorati sono vincolati ai ricordi dell’Archeozoico. L’immagine dell’articolo è tratta da Il Grande Libro della Pro Vercelli, di Sala, Tacchini, Casalino, Grafica Santhiatese Editrice. Chi – vissuto quell’ incredibile anno 1990 – guardandola non si commuove o s’inquieta è laicamente scomunicato dal titolo di Innamorato di Pro.
Paolo d’Abramo