Mölndal. La ridente Svezia, e  Mölndal. Voi, amici cari, Vi chiederete il perché. E fate bene, Ve lo spiego ora. A Molndal è nato Samuel Gustafson, fratello gemello di Simon, centrocampista del Feyenoord, 21 anni, quasi 22. Samuel è, sarebbe, l’alternativa a Vives, per il quale si insiste e le probabilità di arrivo sono stazionarie. Siamo a posto così ? No, no di certo. Moreno Longo vuole, vorrebbe una squadra il più possibile ad immagine e somiglianza sua, ovvero del suo gioco. È vero che ha affermato essere Mammarella un pilastro della squadra e dello spogliatoio, ma un sostituto si può trovare, eventualmente. Solo se il Parma, che tanto offrirebbe a Carletto, ne offre altrettanti e di più, alla Pro.  Comi piace ad ML, centravanti di peso e con voglia di riscatto, fa reparto – quasi – da solo oppure no, ma intanto vi sarebbe Morra e con il ritorno di Vajushi ci sarebbe spazio per una sola punta nel 4-3-3. Mustacchio, si grazie, no grazie. Se vuol partire che parta, Mustacchio, anche in questo caso si troverebbe un sostituto adeguato, cacciate gli euro, Voi del Carpi , che – così dicono – lo volete donare a mister Castori, avendolo lui, pare, richiesto. Resta valido il nome di Nizzetto, tra le diverse opzioni. Alcuni sostengono che anche Provedel potrebbe ma no, mi fermo qui, penso non partirà. Nessuna preoccupazione, la squadra sarà integrata ad immagine e somiglianza. Una rivoluzione possibile? Possibile, ma senza spargimento di sangue economico rosso su campo, anzi maglia bianca, anzi. Dietro potrebbe partir Legati, in mezzo Budel ha già le valige pronte (valige lo suggerisce il Correttore, la Crusca afferma valigie, nduc), per il resto sono  già sull’uscio Zaccagno e Malonga, Ebagua è già oltre, l’uscio. Gennaio frizzante di gelo e novità, come l’inverno a Mölndal. Aramu, Parigini, un’altra Pro è possibile, sognare non è peccato, la zona play out è distante,  i play off sono solo a 5 punti. Joseph Martin Kraus, sognare non è peccato, qui.

Paolo d’Abramo