vedeiafter

Sabato pomeriggio la Pro al Piola di Novara

Vedeiafter. Il giorno dopo il poker d’assi calato dal Foggia che si prende l’intero piatto superando addirittura il tris d’errori dell’arbitro Ros (rigore per il Foggia, espulsione di Konate, mancata assegnazione del rigore su Vajushi) ed il peccato di presunzione degli Innamorati di Pro, capaci di pensar di vincere contro un Foggia trascinato da millemila tifosi festanti.  Vedeiafter è anche questo, ha l’odore del compost in produzione nelle terre lontane&inospitali, delle stoppie bruciate, dei silenzistampa, l’ultimo desiderio è vedere qualcosa di bello, simile alle nubi lenticolari, colori profondi, violenti romantici come l’ultimo samurai, l’ultimo vietcong che combatte nella foresta. Desiderio esaudito ma nel frattempo è scomparso, è scomparso anche l’ultimo Innamorato che crede ancora nella salvezza della Pro, quest’anno, scomparso e si attendono avvistamenti della specie in pericolo, in estinzione, estinta, pronta a rinascere come l’araba fenice, perché araba felice il correttore ortografico non me lo lascia scrivere, è un aggettivo attualmente inutilizzabile su pagine che parlano di Pro. Il prossimo avversario, il Novara di Corini allo stadio Piola di Novara, sabato pomeriggio alle 15, ieri ha pareggiato con il Cesena di Castori, Novara con il 3-5-2 e Montipò’; Golubovic, Troest, Del Fabro (9′ st Chajia); Dickmann, Moscati (21′ st Macheda), Orlandi, Casarini, Calderoni, Di Mariano, Da Cruz 6 (34′ st Sciaudone sv). In panchina Farelli, Benedettini, Mantovani, Chiosa, Schiavi, Ronaldo. Allenatore: Corini. I gufi arrabbiati, quelli delle foto di copertina, per la partita di sabato si sono già messi il cuore in pace, i Bianchi sbiancheranno Novara come spesso accade, tipo ieri, nelle partite di B quando la squadra di casa è favorita, lo era appunto la Pro ieri contro il Foggia dei meravigliosi tifosi pugliesi giunti da ogni dove per dare il colpo d’occhio al settore ospiti ed allo spicchio di gradinata  nord come non si vedeva da tempo, grazie.  Vedeiafter, premesso che oggi  l’unico poker calabile dagli Innamorati è la lista delle sconfitte in casa ( Cremonese, Foggia, due per quattro) e quella degli allenatori liberi utili alla Pro (Foscarini, Cosmi, Di Carlo, Luis Enrique che alcuni tra i gufi cattivi ritengono impossibile per le casse societarie al pari di Foscarini o Cosmi), ecco, ciò premesso, resto fiducioso. Con un arbitro come si deve, l’importante afflusso degli Innamorati vercellesi al vero Piola, cioè quello di Novara perché per me quello di Vercelli è e sarà sempre nel cuore il Robbiano Piola, e l’assenza – causa silenzio stampa –  delle imperdibili conferenze stampa di metà e fine settimana, tutti concentrati alla meta, faremo ‘sti punti e ci rilanceremo, come squadra ma anche come tifosi, dai. Vedeiafter eppoi, per chi si fosse perso il laico deprofundis di stanotte a caldo di fronte al corpo inerme della Pro, corpo bello quasi come una scultura di qualità, tipo il Cristo Velato, ecco troverete video e pezzo sotto la firma. Ora ci penso, magari entro anch’io questa settimana nella casa del silenziostampa, un regalo di discrezione ai lettori, il modo per concentrarsi al meglio in vista di sabato pomeriggio, al Piola. Di Novara.

Paolo d’Abramo

 

La Pro, oggi come un pugile piuttosto suonato