Battimuro, figurine e monete da salvare e vincere

aggiornamenti di mercato, Rolando Bianchi in partenza?

Emanuele Rovini, da mondoudinese.it

Battimuro, figurine e monete da salvare e vincere, altro che. Non altro ma un’altra settimana di quelle decisive per le sorti del calciomercato in casa Pro, casa Bianca per Eccellenza, non già in senso di categoria ma per censo, tradizione, eleganza e tante altre cose ancora. Mentre gli animi s’infiammano per le conferme di un’informale notizia di circa sei giorni fa, ovvero l’accostamento di Mario Pugliese alla Maglia Bianca oltre che alla Casa Bianca

Ragione pratica e Ragione pura

oggi, mentre tutti attendiamo il raduno e due settimane sembrano due anni o due lustri che in totale fanno 10, metto a protocollo un paio di altri nomi usciti dalla cavagna del mercato come uova fresche o quasi, in queste ore.

Il primo in ordine sparso è quello di Emanuele Rovini, punta centrale

https://www.transfermarkt.it/emanuele-rovini/profil/spieler/197749

che quest’anno ha fatto bene a Pistoia ma già a Udine lo dipingono o dipingevano –  anche se Rovini non è ancora da modernariato calcistico anzi ce ne vuole –  come l’erede di Di Natale

http://www.mondoudinese.it/udinese/i-giocatore-in-prestito/emanuele-rovini-lerede-di-di-natale/

e dal pezzo abbiam preso la foto, Rovini, 38 partite e 12 goal dall’Udinese ma prima che a Pistoia ad Empoli ed a Spal nel senso di Ferrara. L’altro è Dario Bergamelli, una vita da difensore centrale o terzino di piede sinistro (come quello di Loris Bacchetti, chissà se tornerà o verrà rigirato in prestito )

https://www.transfermarkt.it/dario-bergamelli/profil/spieler/84468

Bergamelli già a Bergamo, Salerno, Verona, Manfredonia, Monza, Reggio Calabria,  Cremona, Albino e Leffe. Bergamelli potrebbe, dovrebbe superare in extremis la candidatura per un posto al sole con il Bianco, candidatura reale o presunta, di Alcibiade. Bene, fuochi d’artificio, allegria. Battimuro, giochiamo con le figurine  o le monete, raccogliendo poi  – e subito –  entrambe perchè non possiamo permetterci di averle o sprecarle, le figurine, oppure ancora donarle a vanvera, nel caso delle monete. Battimuro, resterà Nardini con noi?

https://it.wikipedia.org/wiki/Riccardo_Nardini

Speriamo di sì. Resterà Ebagua? Certamente no. Resterà Rolandinho Bianchi che l’Umile aveva dato per certo restante ? Ahi, ahi, ahi, in queste ore gira una fiatella malefica che vorrebbe Bianchi in partenza per altri lidi. Non so, non confermo ma Ve lo riporto anche se sono certo che il Presidente farà quanto possibile per trattenerlo. E se non si potrà, pazienza, troveremo di meglio. Questa Pro mi mette comunque allegria, sarà una Pro sbarazzina e corsara, propositiva di giustezza per confermare ai santitommasilaici che pure in serie B si può fare calcio piacevole senza metter il pullman davanti alla porta, correre e bastonare il pallone come una clava, come peraltro non abbiamo mai fatto. Noi, Innamorati senza gemelli e diversi per natura dalle altre tifoserie, per censo di scudetti e noblisseobligecalcistica, senza invidia alcuna per quelle compagini che dovrebbero appartenere al magico mondo della serie B di fascia alta dove vanno abitualmente e in tante le figurine di battimuro

http://www.treccani.it/vocabolario/battimuro/

per giocare e far giocare a meraviglia, non tanto per denaro e successo perché spesso o talora non trovano nè l’uno nè l’altro, quanto per arrivare al più presto in cempionslig, quasi come la nostra salvezza. Giocare a calcio, divertire, qualche volta soffrire ma audaci per agevolare il lavoro del destino, senza essere per forza predestinati.  Fiduciosi più di ieri e meno di domani, sempre, Forza Pro!

Paolo d’Abramo