Va’ dove ti porta il cuore ma anche no

Lunedì ore 18.30 l'incontro del Presidente in via Massaua

Va’ dove ti porta il cuore ma anche no. Puntuale e malinconico come il primo giorno dopo la conclusione delle vacanze, come la telefonata dell’ex abbandonato, come una cartella esattoriale pesante, ecco che –  tradizione delle ultime 3-4-25 Stagioni nel calciomercato di gennaio, arriva il tormentone, Ronaldo. Pompeu Ronaldo da Silva – ora a Salerno alla Salernitana dove ha giocato questo

http://www.transfermarkt.it/ronaldo/profil/spieler/146660

può arrivare alla Pro, la Pro è in concorrenza con il Vicenza, potrebbe tornare alla carica il Perugia, chissà. Transitato da Vercelli 3 o 30 anni fa, costruito nell’immaginario e nel reale visivo come una specie di Maradona tra le risaie, Ronaldo, dopo il passaggio che ha segnato in risaia un solco profondo nella memoria dei calci di punizione e delle aperture mirabolanti , è andato ad Empoli dove ha disputato 3 partite e poi è riuscito a strappare al presidente Lotito un contratto che per le casse della Pro si può pacificamente definire faraonico, alcuni favoleggiano addirittura di 500.000 mila euro all’anno, Lazio, Salernitana, però. Peccato però che, tra infortuni, recuperi e discontinuità di presenze in campo ora il suo valore ,  che-  beninteso –  non si discute, sia lievemente calato e chi lo ha a contratto potrebbe anche fare un pensiero, lasciarlo andare, va’ dove ti porta il ❤️ cuore. Ma anche no. Classe 1990, brasiliano di Caxambu do sul, Ronaldo resta ancora oggi un gran giocatore, può fare il mediano, il trequartista, stop. Mia Umile opinione, si trova meglio sul sintetico dove il pallone corre veloce e le sue invenzioni sono luce per gli altri centrocampisti e gli attaccanti. Ma ci sono alcuni problemi che ora enumero. Innanzitutto il prezzo. Chi adesso ce l’ha potrebbe anche lasciarlo andare dove lo portano il cuore, il portafoglio è assicurato, normale, ma non vorrebbe perderci molto in termini di prospettive e continuità di gioco, visto che il valore si è pacificamente deprezzato, lui ha un contratto pesante, facciamo a mezzo, dai, potrebbero pensare gli attuali proprietari del cartellino. E dell’ingaggio. Detto del costo e assodata un’integrità fisica da confermare soprattutto sui 90 minuti, resterebbe da valutare il ruolo e l’eventuale utilità del Fenomeno che fu e che forse è ancora. E una tendenza nelle gare in trasferta a, talora e forse, a nascondersi un pochettino. Quale allenatore non vorrebbe Ronaldo nella sua Rosa? Secondo me ce ne sono. Quale Presidente vorrebbe Ronaldo quale giocatore nella Sua squadra? Secondo me c’è. Confermo le mie perplessità sulla totale integrità fisica  del giocatore, resistenza ai ritmi imposti da ML, riadattamento al Sintetico ( ma quello sarebbe il problema minore, forse) , dubbi anche sull’utilità nell’economia di gioco – quella sull’economia e basta, è già stato assodato trattarsi di un lusso, forse superfluo. Nessuno mette in dubbio il valore tecnico ed i sogni che ci ha fatto sognare Ronaldo con Cristiano. Ma oggi temo ci servano lottatori in campo, fuori casa e al Robbiano Piola, con l’espressione del lottatore e la tigna fatta di cicatrici e contrasti  sul campo. In ogni caso va bene l’idea di gustare un’étoile , una Stella nel Teatro principe del calcio, il Robbiano Piola.  Se, ed infine,  arriverà Ronaldo, lo accoglieremo con gioia, se resterà a Salerno o emigrerà  altrove ce ne faremo una ragione, siamo abituati al tormentone. Comi ufficiale, Aramu quasi  in dirittura oppure no come Vives, Gustafson, Osei, Corradi, eeehhh, il catalogo madamina è questo, un po’ lungo, per smaltire tutti gli ordini ci vorrà tempo. Lunedì ore 18.30 l’incontro del Presidente con i Tifosi nella Sala Stampa di via Massaua. Lunedì riprenderanno anche gli allenamenti, prossima gara il domenica 22 gennaio ad Ascoli ore 15, nella settimana in cui riprenderà il campionato cadetto. Étoile.  Forza Pro!

Paolo d’Abramo