Moreno Longo prima del Cittadella
Sabato ore 15 al Robbiano Piola
Moreno Longo:”Il Cittadella non è per me una sorpresa, ha cambiato poco ed ha un’identità molto precisa, a differenza di chi ha cambiato tecnico e diversi giocatori. La Pro deve pensare a fare bene il proprio dovere, deve pensare di continuare a crescere, bisognerà continuare con questo atteggiamento. Dobbiamo continuare a lavorare sodo sapendo che se faremo così ci toglieremo delle belle soddisfazioni. In fatto di preparazione atletica una ricetta non esiste, chi lavora tanto durante l’estate non avrà un inizio brillante ma avrà un rendimento costante, se invece abbassi i carichi estivi i primi due mesi vai più forte, sicuro. Dipende anche da scelte tecniche, l’allenatore che arriva piuttosto tardi in una squadra, cerca di fare subito più punti possibili. La Pro ha lavorato tantissimo, nel nostro credo non possiamo pensare di guardare a 2 – 3 mesi ma ad un anno. La B è un campionato dove in tre mesi puoi buttare via il lavoro e i punti che potrebbero darti, prima, l’impressione della serenità. A Trapani non avevamo la volontà di abbassarci ma il Trapani ha qualità eccelsa nei singoli e un pubblico, 6/7000 persone che non smettono di cantare dall’inizio alla fine. In quel quarto d’ora di sofferenza nel secondo tempo abbiamo concesso diversi, 4, calci d’angolo, e così hanno segnato ma non era nostra intenzione abbassarci, avevamo chiesto ai ragazzi di approcciarsi in modo aggressivo. La mentalità con cui i ragazzi approcciano la partita e gestiscono la gara, il possesso di personalità fa la differenza tra il giocatore medio e quello di alto livello. Nella nostra crescita dobbiamo mettere in conto anche questo. Mi aspetto domani una partita diversa, il Cittadella è quadrato e umile, adotta un modulo che fa giocar male gli avversari, fanno tanta densità dentro al campo ma noi giocheremo con l’unico scopo della vittoria e il pubblico dovrà darci una mano per raggiungerla, i punti incominciano a diventare importanti. Fuori Ardizzone, Konate ed Eguelfi, questi ultimi due li aspettiamo per fine ottobre, per il resto stanno tutti bene“.
Paolo d’Abramo