Picche e cuori
La Pro a Torino sabato 13 alle 20 e 30 contro il Toro - Tim Cup - all'Olimpico
Picche e cuori. La partita di ieri sera con la Reggiana – gara che ci ha permesso di passare il turno di Tim Cup e guardare al prossimo turno all’Olimpico contro il Torino – pare il 13 agosto alle ore 20 e 30 – ci ha dato alcune indicazioni. Vediamole insieme. La Pro di Moreno Longo è già a buon punto, nonostante le moltissime assenze per affaticamento (Budel) infortuni non smaltiti (Germano, Mammarella, Vajushi, Sprocati) forma ancora imperfetta (Altobelli) questioni burocratiche di trasferimento (Bani) e se ho dimenticato qualcuno aggiungetelo Voi. Questa Pro è già messa bene ed è migliorata tra il primo ed il secondo tempo. Questo significa che: Longo nell’intervallo ha strigliato i ragazzi, Longo sa leggere molto bene le partite. Confidiamo in Moreno Longo, ovvero in ML, che abbrevio per comodità, anche quando cambia i moduli in corso d’opera o si fa sentire dai suoi giocatori. In più, ieri sera osservavo – dall’Acquario della Sala Stampa dove ad un certo punto i mozquitos tracimavano – la perfetta intesa tra Ml ed il suo secondo Dario Migliaccio, una presenza preziosa che ci conforta ulteriormente. Ma non solo, alcuni giocatori hanno dimostrato di essere bravissimi e già abbastanza in forma (Baldini, Mustacchio, Palazzi), qualcuno ha mostrato di avere quella personalità che può far sì che diventi da grande a grandissimo giocatore (Castiglia), altro ha confermato che la vita da mediano (o da interno di centrocampo) è oscura, difficile ma può dare soddisfazione, confermo che a Francesco Ardizzone voglio bene ed in passato nei miei pezzi l’ho difeso quando gli Innamorati lo criticavano, ieri sera ha dimostrato che quando è chiamato in causa fa il Suo, e segna pure, un giocatore così in campo serve sempre, quando c’è da mettere il piede (o la testa, come in occasione della sua rete), lui c’è e si fa trovare pronto. Altri Leoni bianchi sono rivedibili ma con l’impressione positiva. Non bocciamo nessuno, ci mancherebbe. Ora apro un paragrafetto per il nuovo arrivato. Lo apro con una mia risposta su un Social in risposta ad un Innamorato. “Tutti gli Innamorati sperano che nella Pro Giulio Osarimen Ebagua corra, segni, s’impegni sempre e non litighi con nessuno, neanche con gli avversari. Ebagua me lo ricordo da quando giocava terzino nel Casale, ne ha fatta di strada. Possiamo dire che è un giocatore esperto, che fa reparto da solo e che rientra in fase di non possesso ad aiutare la squadra. Sono convinto che Longo saprà gestirlo al meglio, se è arrivato è di suo gradimento. E soprattutto Ebagua dovrà dimostrare sul campo di non essere un altro Tir e di scacciare i dubbi che solo un tifoso laicamente fideistico non avrebbe. Proviamo a guardarlo senza preconcetti, anche perché in linea teorica dovrebbe star qui 3 Stagioni”. Ecco, a chi scrive che dopo aver indicato che sarebbe arrivato SuperJack è arrivato Ebagua, rispondo questo, Beretta era nella lista dei probabili arrivi, e se non il primo della lista neppure l’ultimo degli – ( ascoltare il brano sotto) o quanto meno non così distante nella lista di gradimento rispetto ad Ebagua, vista l’irraggiungibilità di un attaccante Vip ( ascoltare il brano sotto, bis) quale Ardemagni e le perplessità economico-tecnico-tattico-fisiche sugli altri. Non possiamo permetterci di essere i primi della lista. La scelta di Ebagua è stata fatta considerando che l’ex nerostellato ed ex di tante altre squadre, possa dare un contributo migliore di Beretta. Sono tra i primi a non esserne convinto ma sarò tra i primi a gioire per le sue reti e per il suo contributo e affermerò volentieri il mio errore, anzi spero proprio di sbagliarmi, confidando nelle capacità di Ml e nella voglia di Ebagua, giocatore di prospettiva, visto che qui avrà un triennale e sarà capace di garantire lungo tutto l’arco di campionato cadetto quella continuità di rendimento e concretezza che ci aspettiamo da lui. E fermo restando che la nostra opinione conta come il due di picche quando la briscola è cuori. Per la gara di Tim Cup a Torino – dovrebbe essere il 13 agosto alle 20 e 30 – mancheranno ancora probabilmente Germano, Mammarella e Sprocati, mi sembra azzardato ipotizzare un impiego di Ebagua, potrebbe rientrare Budel, per Altobelli e Vajushi vedremo come scorrerà la settimana. Ml lo ha detto, non aspettiamoci a breve l’arrivo di un altro giocatore, e va bene così. Attendiamo Aramu, senza fretta e sapendo che, se arriverà, il giovane esterno mezzala centrocampista verrà con gioia ed ampia soddisfazione, vorremmo essere i primi della lista e non vederci dare il due di picche ma guardar il bravo giocatore donare alla maglia bianca il suo cuore. Anche la Pro può ambire ad essere inclusa in area Vip. Altrimenti ne arriverà un altro.
Paolo d’Abramo