Il silenzio è d’oro

Aggiornamenti vari

Il silenzio è d’oro, non suono per non disturbare, non scrivo per non disturbare. Non disturbare il manovratore, i manovratori del mercato sotto traccia, sotto sotto, nei cunicoli dei banchetti di talenti e degli stand ancora chiusi. Il mercato che non è ancora aperto, il mercato dei prezzi troppo alti tranne quando li decidiamo per vendere i nostri, di talenti. Gli audaci colpi di mercato, i soliti nomi che circolano e si ripropongono anno dopo anno come una frittatona di cipolle o gli spaghetti in cottura ( vedi video sottostanti ), nomi già passati al setaccio, alle maglie fini dei talent scout supremi, consigliori, belle speranze, cucù, Pigliacelli non c’è più. L’aveva scritto l’Umile, avrebbe potuto esserci e poi, puf! or non c’è più. Raffaele Di Gennaro, proprietà Inter,  ex Cittadella, ex Latina, sarà lui il sostituto di Pigliacelli? Chissà. Bravo è bravo, Raffaele, sicuro tra i pali, migliorabile nelle uscite alte, di certo sfortunato se in poco tempo si è rotto prima il secondo metacarpo della mano destra ( ad Avellino, il 15 novembre del 2015), e poi a marzo 2016 un’artroscopia al gomito sinistro, tempi di recupero 3 o 4 mesi, salvo riprese sprint, salvo ricadute. L’Umile preferirebbe l’Uomo Cragno, Alessio Cragno, portiere del Cagliari e dell’Under 21,  ma poco importa, anzi nulla. E poi, con Zaccagno scuola Toro, che ce ne facciamo di un altro portiere? Riscrivo, non si compra finché non si vende o si viene lasciati senza rancore. AccontentateVi per il momento, gli acquisti d’avvio mercato, classe qualità, potenza, gioventù. La Mantia, Bacchetti & co. l’ho scritto qui

http://aleprovercelli.eusebiano.it/2016/06/lottimismo-e-il-profumo-della-vita/

ed anche qui

http://aleprovercelli.eusebiano.it/2016/06/state-buoni-se-potete/

ma non solo, l’ho letto anche qua

http://www.interyouth.it/calciomercato/baldini-palazzi-eguelfi-pro-vercelli/

e con gli stessi tenori, baritoni e contralti, pure in altri luoghi.

Ai fideisti perpetui scrivo di non demordere, ai critici dei critici la mem scios, ai critici e basta, ebbene ai critici e basta scrivo che pur essendo loro in nettissima minoranza tipo riserva indiana, che non contano praticamente nulla, son inutili ed anzi se fossero dannosi farebbero il male della Società, vicini come potrebbero essere al Male Assoluto tipo Don Bastiano. Li amo comunque tutti, come fratelli di fede laica e bianca ma devono comprendere che occorre aver pazienza, vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non domandate, un perché Ve lo spiego anche sotto, scusando i francesismi ma ai capolavori cinematografici tutto è scusato,mentre a Voi nulla, niente Vi si perdona, Voi miscredenti e critici che siete più vicini al Male Assoluto. In ultimo, per oggi, Vi ricordo e Vi riscrivo come ho scritto qualche riga fa che, oltre alle primizie giunte a mercato ancora socchiuso, per il resto non si compra finché, eventualmente, non si vende o si viene salutati, a forza o per volontà, siamo a posto così, quasi. Tutto il resto non è noia per noi, che a parlare di Pro non ci annoiamo mai. Ma insomma, attendiamo i dintorni dell’11 luglio, per quella data il 75% ma forse l’80% della rosa ci sarà senz’altro, almeno così mi hanno detto che sia stato assicurato, per questo mi sento già a posto così, per davvero, abituato a gioire ed a soffrire per la stessa Fede laica e bianca.

Post Scriptum: attendiamo notizie sulla campagna abbonamenti, c’è tempo però si sa, di parlar e scrivere e di amare la Pro, anche in silenzio, non ci stanchiamo mai.

Et voilà, pokerissimo di video, scusandomi della precedente assenza 🙂

Paolo d’Abramo