A Como con cautela e determinazione

Si giocherà domenica alle 17.30

Malonga ai tempi dell'Hibernian, da scotsman.com

A Como con cautela e determinazione. Martedì riprenderanno gli allenamenti per i ragazzi di Foscarini dopo due giorni di riposo e in considerazione che la partita con il Como si giocherà – sul lago – domenica alle 17.30 . Guardando in casa nostra, non mi preoccuperei più di tanto se Mammarella e/o Emmanuello martedì e mercoledì facessero differenziato o non si allenassero, fino a domenica c’è tempo e sono fiducioso nel loro recupero, soprattutto in quello di Mammarella, fosse stato per SuperCarlo lui avrebbe giocato contro il Modena fino al 94’ ma Dom Claudio I ha considerato che mancano ancora 8 partite  – al termine della stagione regolare ed escludendo le eventuali code  –   e conviene preservarlo dai fuochi dei malanni muscolari che possono diventare gravi,  i  fuochi e i malanni. Emmanuello ha invece preferito stare negli spogliatoi dall’intervallo perché sentiva un dolore fastidioso, resto convinto che possa ripigliarsi, speriamo ne sia convinto anche il bravo Simone. Fuori di certo Bani e Faustinho,  su Coly restano dubbi ma credo che ce la possa fare. Vi scrivo subito che farei giocare Malonga o Mustacchio, magari tutti e due che sono veloci e potrebbero infilare la difesa del Como, insieme a quella della Salernitana  un paio di modelli imperfetti di chiusura ermetica, 106 reti prese in due, 53 a testa mentre noi ci fermiamo a 42 palloni raccolti in fondo al sacco  Riusciranno i nostri eroi a segnare e vincere anche solo per uno a 0 o 2 a uno, che tanto i tre punti arriverebbero lo stesso, senza segnare 6 reti come quelle che ci ha fatto il Bari a Bari? Si giocherà comunque undici contro undici, al di là delle nostre possibili o certe assenze ed oltre a quelle dei giocatori allenati da Cuoghi. Il Como dell’ex leone Andrea Marconi ha 27 punti in classifica, davanti ha la Salernitana a 32 ed il Livorno a 33, il primo posto utile per evitare la retrocessione diretta e fare i play out è quello del Modena a 36, c’è poi il Vicenza a 37 e noi a 38.  Tante le partite interessanti del prossimo turno di B, per esempio Ascoli versus Cagliari, Cesena vs Vicenza, Virtus Lanciano vs Entella Chiavari, Livorno vs Bari, Modena vs Trapani, Salernitana vs Latina e Ternana vs Crotone. La Pro nelle ultime 5 partite ha fatto 8 punti, il Como ne ha raggranellati 5, la squadra che ne fatti meno nelle ultime 5 è il Livorno con 1 punto, Pescara ne ha conquistati 3, Avellino Modena ed Ascoli 4. Il Como sabato scorso ha perso a Pescara 2 a 1, con l’ex Toro Migjen Basha espulso, Nicola Madonna già in diffida ed ammonito quindi squalificato come Basha, e qualche piccola incomprensione finale che ha visto protagonisti –  come raccontano le cronache

http://www.goal.com/it/news/5/serie-b/2016/04/02/21941852/pescara-como-follia-benali-perde-la-testa-dopo-un-fallo-%C3%A8

http://www.salernonotizie.it/2016/04/02/pescara-como-finisce-in-rissa-labruzzese-benali-cerca-di-strangolare-avversario/

il forte centrocampista libico del Pescara Ahmad Benali insieme alla giovane promessa classe 1997 centrocampista pure lui, in prestito dal Cagliari, Nicolò Barella. Il Como si era schierato così a Pescara, con il 3-5-2 e Crispino, Casasola  Giosa Marconi; Madonna Basha Bessa Barella (75’ Ghezzal) Cristiani, Ganz e Pettinari(77’Gerardi). In panchina Scuffet, Ambrosini, Lanini, La Camera, Brillante, Cech, Kukoc.  Attenzione a Ganz junior, ha segnato 14 reti cioè come Mustacchio (5), Beretta (4), Scavone (4) ed un pezzo a scelta tra Autogol e Malonga. Ora Vi scrivo la formazione che l’Umile farebbe giocare, cioè  Pigliacelli, Germano Legati Redolfi Coly Mammarella, Castiglia Budel Scavone, Mustacchio  e Malonga. Quella che invece metterà in campo più probabilmente Dom Claudio I,  Pigliacelli, Germano Legati Budel Coly Mammarella, Ardizzone Castiglia Scavone, Beretta e Marchi che sicuramente segnerà dopo i due recenti rigori pesanti e ci farà gioire. Gli unici dubbi sono vincolati a Coly –  a quel punto giocherebbe giocoforza Redolfi  ed Emmanuello per il quale è pronto a subentrare Ardizzone. Un pensiero addolorato per Alberto Dalmasso troppo presto scomparso, giovane collega incrociato più volte al Robbiano Piola.

Paolo d’Abramo