Moduli e fattori comuni

Ancora Pro, Calciomercato, Cimeli e Virtus Lanciano

Guido Ara con la Nazionale Italiana , Italia vs Svizzera, 1911, da "Sergio Robutti - Pro Vercelli, Storia del calcio vercellese dalle origini ai giorni nostri", Giovannacci 1974

Moduli e fattori comuni. Una volta c’era il Fattore C (detto anche fattore K, per chi si ricorda le razioni e gli anni di piombo), importante protagonista di alcuni nostri goal nel Girone d’Andata. Ed oggi, dopo quest’elegante similitudine, c’è il Fattore G, come Garritano, Gemiti. Devo proprio ricordar poco e male se riavvolgendo il nastro della memoria, mi ritorna in mente (  in sogno ! ) che l’anno scorso, più o meno di questi tempi, Cristiano Scazzola chiese Fedato e/o Garritano. Arrivò Sprocati. Quest’anno, con Dom Claudio I, si potrebbe tornare alla carica e vincitori con la G di Garritano Luca, buon esterno alto, insomma ala,  che può fare anche il centravanti, giovane di belle speranze ancora parzialmente incompiute. Si vede che la crisi ha abbassato i prezzi e gli incroci del mercato hanno reso potenzialmente fattibile quest’operazione. L’altra G è quella di Giuseppe Gemiti e Vi garantisco la mia parola, scritta e parlata, che mi era venuto in mente ed in sogno qualche giorno fa ma l’avevo taciuto per discrezione. Profilo perfetto. Piuttosto esperto ( i più cattivi direbbero anziano), fino a qualche anno fa Gemiti era un difensore meraviglioso, di contenimento ed anche di spinta. Oggi dovrebbe essere comunque superiore al Ferri dell’anno scorso, costare con moderazione, avere chance d’impiego, insomma qualità, esperienza, voglia di far gruppo,prezzo contenuto, possibilità d’ampio parcheggio in panchina. Quanto all’Asta, la nebbia sembra essere ancora fitta, su questo misterioso presunto omicidio (ad opinione di qualcuno, non certo dell’Umile) della Storia Calcistica Vercellese quale Bene Pubblico, ma con possibilità di resurrezione laica. Batti Lei ? Rilanci Lei? E su cosa Rilanci? Eh sì, sarebbe anche una cosa bellissima fare chiarezza sul tutto il patrimonio originario dei Cimeli della Pro accumulatosi negli anni (esiste un inventario storico?) e su quello attuale. E casomai qualcuno nel corso dei cento e più anni (quasi 113, prima gara della sezione calcio il 3 agosto 1903 contro la Forza e Costanza) si fosse indebitamente appropriato – per qualsiasi ragione, foss’anche il commercio o il collezionismo – dei cimeli e dei trofei custoditi nella meravigliosa sede che vidi e dove entrai per la prima volta non meno di quarant’anni fa – sarebbe considerato da tutti gli Innamorati alla stregua d’un vermiciattolo e sopra di questo peserebbe la maledizione eterna. Tralascio la Conferenza Stampa della Vigilia di Dom Claudio I, attendo gli sviluppi di mercato e quanto alla formazione della Pro, ieri mi ha chiamato in sogno Guido Ara che era all’allenamento a porte chiuse. Foscarini ha provato con una certa insistenza il 3-5-2, un modulo che mi sembra di ricordare , sempre durante un sogno, qualche poveretto (naturalmente di spirito, nel senso che gli si apriranno dopo una vita terrena pari a quella di Giobbe le porte evangeliche dei Cieli) contestò chiassosamente all’Umile che lo immaginava come uno dei moduli preferiti dal Dom. Forse non da inizio gara, forse non da domani sabato 16 contro la Virtus Lanciano comunque insidiosa, ma non escluderei di vedere il 3-5-2 in corso e corsa d’opera, di partita. Ardizzone recuperato ma solo in parte, per il resto confidiamo nella sagacia di Dom Claudio I. E nella forza degli occhi che ci guardano dall’Alto.  Due Video Cult, godeteveli.
Paolo d’Abramo