Breve ma intenso

Conferenza Stampa di Simone Emmanuello

Simone Emmanuello, foto Umile

Breve ma intenso, a me Simone Emmanuello piace. Simone Emmanuello, tutto dell’Atalanta, in prestito alla Pro in conferenza stampa: “Abbiamo grosse qualità tecniche, ci manca la cattiveria agonistica ma con la continuità di gioco possiamo acquistarla. L’anno scorso ho fatto 2- 3 partite di gennaio poi il mister mi ha messo da parte. Oggi gioco perché manca qualcuno ma il mio obiettivo è quello di giocare anche quando rientreranno gli altri. Mi trovo bene in mezzo ma posso fare anche la mezz’ala. Sono stato compagno di squadra con Mattiello, lui è arrivato subito in A. Devo fare ancora qualche esperienza in serie B, poi serie A il più presto possibile. Il periodo nero è passato ma la fortuna te la crei, non è fortuna è capacità, adesso abbiamo tanti scontri diretti. Con il cambio di allenatore abbiamo aggiunto carichi di allenamento cui non eravamo abituati ma stiamo venendo fuori. A Modena , in casa loro vogliono fare risultato ma andiamo per cercare di vincere. Da ogni allenatore ho imparato qualcosa, serve tutto“. Max Gatto rientrerà dall’Under 20 venerdì, per la rifinitura. Per il resto, chi era fuori è fuori anche nell’allenamento di oggi, mercoledì 11 Novembre, san Martino. Ieri sera parlavo con il mio amico Fabrizio di Foscarini e gli dicevo. “Guarda Tu, Foscarini, uno dei migliori allenatori di serie B, a 57 anni – che compirà il19 novembre –  ha la grande opportunità a Vercelli, considerando –  mi diceva un tifoso – gli Innamorati convinti che la Pro sia la squadra più bella del Mondo altro che Real Madrid e Champions League”. E Fabrizio mi ha risposto:” Ma, secondo te, nei dieci anni a Cittadella non ha avuto altre richieste dalle cosiddette “Grandi” di B? Ha fatto le sue scelte”. Vero, ci sono allenatori che han fatto i giocatori in serie A, Champions, Mondiali, e che non cambierei per motivo alcuno con Claudio I. Me ne accorgo, mi faccio già trascinare dall’entusiasmo, verranno anche i tempi cupi, mi fermo qui, aspettando Modena di sera e la Pro, Regina –  anche –  della Notte. E visto che in Europa ci siamo comunque, vi metto l’Inno, altro che Champions League. E l’aria della Regina della Notte.

Paolo d’Abramo