Up and Down, su e giù

Aspettando le novità

da sinistra Faustinho e Castiglia, la foto è dell'amico Giorgio Caligaris

Up and Down, su e giù. Abbiamo percorso più di metà strada nel Girone d’Andata, 12 su 21 gare e a questo punto si può fare un primo bilancio del Campionato di serie B, bilancio il cui significato è simile a quello di due giorni consecutivi di pioggia a Londra, dove, per sentito dire, piove sempre. Sorprese e delusioni, conferme e stato di forma. In classifica il Cagliari non sta  –  ad ora –  uccidendo il Campionato di B anche se ci prova ripetutamente, primo e candidato serissimo al ritorno nel Campionato dei Campioni. La sorpresa è senza dubbio il Crotone, una squadra che non costa più della Pro con un allenatore – Juric – simpatico e battagliero, capace di organizzare insieme al suo Diesse una rosa omogenea, concreta, rapida, combattiva, vedremo se durerà. Cesena, Bari e Livorno stanno dove devono, con qualche scivolata ma sempre in corsa per il passaggio diretto che toccherà alle prime due. Il Novara di Baroni, se non avesse i due punti di penalizzazione, sarebbe ancora più in alto d’un posto, a 21, a cinque dalla prima che è il Cagliari. Gli azzurri sono partiti in sordina ma hanno ingranato in progressione una marcia che li ha portati dal basso in alto. Nella classifica delle ultime 5 partite il Novara è primo con 13 punti, secondi sono Cesena, Cagliari e Crotone con 10 ma poi ci siamo noi a 9, insieme alla Ternana ed al Pescara, una concorrente diretta per la salvezza ed una formazione che invece punta in alto. In fondo, nelle ultime 5 gare, ha fatto malissimo l’Ascoli, 5 sconfitte, ma anche lo Spezia con 2 pareggi e 3 sconfitte non scherza, insieme a Trapani, Como e Salernitana, tutte con 3 punti nelle ultime 5 partite. La nostra prossima avversaria, il Modena, nelle ultime 5 gare ha totalizzato 5 punti, frutto di 1 vittoria, due pareggi e due sconfitte. Le altre appoggiate o quasi negli attuali abissi, rispecchiano le previsioni della vigilia, ad esclusione forse della Salernitana, da cui ci si sarebbe aspettato forse di più. Con Foscarini non abbiamo mai pareggiato, nelle ultime 5 abbiamo vinto 3 volte e perso due, realizzando – in un modo o nell’altro – 4 reti e subendone 3 mentre nelle ultime due partite contro Ascoli e Livorno non abbiamo neppure raccolto un pallone in fondo al nostro sacco. L’Umile direbbe che al momento è sì il Crotone la vera sorpresa, Spezia, Avellino, Modena, Perugia ed in parte Vicenza sono invece sono parziali o abbondanti delusioni. Come diceva l’indimenticato Natalino Fossati “Dopo l’Andata c’è sempre il Ritorno” e quindi queste considerazioni sul punto di campionato sono del tutto parziali, disegnano il momento, l’attimo fuggente. La Pro sta ora meglio ma mantiene la guardia alta, e la conserverà anche a Modena. In attesa di vedere come andrà a finire, sul piano tecnico e societario, livello intorno al quale continuano a succedersi voci di imminenti accordi, diciamo a cavallo dell’anno che finisce e di quello che arriverà. In attesa, appunto. Per il video, apprezzeranno gli amanti della Disco Dance.

Paolo d’Abramo