Massimiliano Scaglia - Spazio Elle - foto di Marco Lussoso

Massimiliano Scaglia, inossidabile davvero, scioglie infine la riserva e giocherà con la maglia della Pro ancora per un altro anno, il suo contratto scadrà al termine della Stagione 2015/2016 e poi chissà. Max, di fisico integerrimo, il 21 maggio scorso ha compiuto 38 anni e si appresta ad essere tra i giocatori più longevi quanto meno della serie Cadetta. Una bella soddisfazione per lui, per la Società, per gli Innamorati ed anche per me, dopo qualche tentennamento all’inizio della quarta o quinta vita da calciatore, ovvero la vita in maglia Bianca. Scaglia ha dimostrato di possedere e dimostrare indubbie doti tecniche, di stile, carattere, vigore fisico ed agonistico. Mi viene nell’immediato da pensare che oltre a fare il terzino sinistro si potrebbe anche pensare ad un suo impiego in fascia più avanzata, a centrocampo ma qui mi fermo e ritorno all’evoluzione che ha avuto Umberto trasformatosi, nell’arco di due annate, da esterno alto ad esterno basso. Nel caso di Max sarebbe il percorso inverso e non so quanto meno dispendioso dal punto di vista delle energie fisiche. Allora, proviamo ad abbozzare un’ipotesi, ad ora che sono appena spuntate le prime luci dell’alba di calciomercato. In porta Mister X, Germano, Coly e Cosenza, Scaglia, a centrocampo Emmanuello e Ardizzone ai lati di Castiglia, all’ala Sprocati che dovrebbe restare oltre a Nunzio, Marchi punta centrale. Abbiamo poi i nomi di Filippo Berra ed Alessio Esposito come primi (e nuovi) cambi. In tema di calciomercato di giocatori e panchine, si parla e si scrive sempre più insistentemente di Ringhio Gattuso al Novara mentre per Foscarini è aperta l’ipotesi “Modena”. Per un sereno torneo di serie B servirebbero 18-20 giocatori di buon livello e senza eccessive differenze tecniche, fors’anche con l’ipotesi di poter variare il modulo di gioco in corso d’opera. Ricordo quel che si disse del Frosinone, poi promosso in serie A, che poteva contare all’inizio del Campionato su una doppia rosa di 22 giocatori. A fronte delle conferme in squadra, snocciolate – in questo periodo – giorno dopo giorno mi chiedo ora che rassicurazioni si potranno dare, in termini di minutaggio, alle formazioni di serie A che avranno la benevolenza di concederci – dietro adeguato compenso per la Pro – i loro gioielli classe 1995, 96, 97 in cambio della necessaria valorizzazione. Siamo appena all’alba e molto si dovrà ancora sviluppare anche se alcune voci darebbero Mattiello al Cesena ( in serie B con noi il prossimo anno), Andres Tello conteso tra Werder Brema e Cagliari (in serie B con noi il prossimo anno) e Mattia Vitale nel mirino del Palermo ( in serie A). Domani sera dalle ore 21 su Radio City fm 89.9 e 103.9 e in streaming www.radio-city.it “Alè Pro in Onda”, si parlerà di calciomercato, naturalmente.

Paolo d’Abramo