Finchè c’è gioco c’è speranza

Certo che l'ambiente della squadra è mogio, o determinato

Il gioco del calcio è spesso governato dal caso, la speranza è che la pallina d’avorio  o di plastica cada nella buca del tuo numero dopo aver rimbalzato sugli spigoli o sul tallone per varcare la sottile linea bianca di questo gioco moderno  che una volta era il football, sopra il tuo piede dopo un contrasto o addirittura in rete con un calcio di punizione deviato. Insomma, una lotteria, qualche volta lotteria dei rigori. Possiamo sperare che possa girar bene la palla sabato contro la Virtus Lanciano senza lo squalificato centrocampista Vastola – uno dei nostri giustizieri all’Andata quando finì due a zero per gli uomini di D’Aversa. Contro la Virtus abbiamo una tradizione ed una statistica piuttosto negativa, 1 a 1 ed 1 a 2 nel 2012/2013 ed, appunto, 2 a 0 in questa Stagione. Certo che l’ambiente della squadra Bianca è mogio, o determinato, dipende da quale zona del campo si osservi l’allenamento del mercoledì. Se nel corso della salita d’Andata si sentivano e vedevano battute e sorrisi ora è tutto silenzio, interrotto qua e là da una voce del mister. Sarà concentrazione, di sicuro. Ogni notte sogno di Pro e questa notte ho sentito le voci, anzi una voce bimbesca  che mi ha dato per certa la partenza d’un parente stretto verso la Lombardia, anzi verso Brescia o provincia, il prossimo Campionato.  Non ci credo. Sarà stata la peperonata per cena o lo stupore dei tifosi lettori dell’Umile verso le collocazioni professionistiche nella Stagione che verrà. E dire che Vercelli è un ambiente tra i più tranquilli, provateci Voi a stare sul fondo della classifica, per esempio neh, a Salerno od anche ad Ascoli dove arrivarono nel 2013 le croci in campo o a La Spezia o ancora a Bari, a Crotone, l’elenco potrebbe essere lungo includendo anche Lega Pro e Dilettanti, ambienti caldini. Per sabato Cristiano  ha provato una difesa con Milesi a sostituire Cosenza ( un turno di riposo per Bani ? nduc) e a centrocampo Castiglia ed Emmanuello con il ballottaggio tra Scavone ( se ce la farà a recuperare dai problemi fisici, ha svolto in parte differenziato)  e Ardizzone. Davanti Marchi con Fabiano senza barba e Di Roberto.Ma prima di sabato c’è ancora tempo per cambiare idea. Ronaldo ha giocato con le riserve ( ho sognato anche un suo ginocchio gonfietto) mi sembra ancora lontano dalla condizione di correre e contrastare con intensità, a tirare le punizioni dovrebbe essere comunque già in grado.  Facciamo girare la palla,  Occorre far di tutto per salvarsi ma sarà dura – a questo punto – vorrei una reazione, di qualunque genere ma una reazione da parte dei giocatori e tanto vigore dalla panchina. Pallina d’avorio nella casellina del vostro numero preferito o tre mele d’oro in fila sulla slot, girerà qualche volta bene per noi in questo Ritorno buio come l’acqua nera immobile e impenetrabile nella notte sul Tanganica, uno dei laghi più profondi del mondo, fino a 1470 metri, al confine tra Tanzania, Repubblica Democratica del Congo, Burundi e Zambia, non ci sono mai stato –  e come l’Umile credo anche un sacco d’altra gente –  ma lo scrivo perché dicono sia bellissimo, soprattutto di notte.  Domani sera giovedì Alè Pro in Onda su Radio City dalle ore 21, fm 103.9 oppure 89.9 , su Internet www.radio-city.it

Paolo d’Abramo