E se giocassimo in dodici ?
Di Roberto ha preso una botta allo stinco
Nel dubbio su chi far giocare contro la Virtus Lanciano tra Emmanuello, Castiglia, Ardizzone e Scavone oggi giovedì nella partitella in famiglia a metà campo ed a campo intero il mister li ha schierati tutti e quattro, così per tecnica e simpatia. Almeno così ho visto e mi sembravo sobrio, nel senso che non credo d’aver visto nessuno doppio. Dodici contro dodici per buona parte dell’allenamento, poi Di Roberto ha preso una botta allo stinco con taglietto annesso, un taglio piccino, uno scontro di gioco, mi sembra abbia manifestato il suo disappunto con una botta alla panchina dove si è accomodato ed i tifosi più maligni hanno commentato “Peccato, ma c’è Belloni“, sperando comunque che Di Roberto possa essere al 100% per sabato ma di quella condizione fornitagli dagli Dei del calcio 4 o 5 anni fa. Gli altri che partiranno titolari li sapete, Milesi sembra certo di essere negli undici a fare il centrale con Coly, Ragatzu invece è proprio partito – problemi di famiglia o vacanza non è dato sapere – davanti direi a questo punto Fabiano e Belloni ( o il guarito Di Roberto o magari l’in formissima Sprocati) damigelle ai fianchi di Ettorino. Luppi ha disputato tutte le partitelle con le riserve e così D’Alessandro, intorno al quale già ieri ragionavo guardandolo vagare per il campo negli incontri d’allenamento a ranghi misti. Oggi, poi, l’ho visto dalla parte sinistra ed in basso. Sono sempre stato convinto che fosse destro, mi sono sbagliato. D’Alessandro mi ricorda un poco lo Spezzani dell’anno scorso, non per il ruolo ma perché in allenamento l’ho visto giocare anche centrale difensivo. Resto fiducioso su D’Alessandro, che comunque non ha fatto il centrale difensivo in allenamento, lo vedo come un valente e coraggioso uomo di fascia o d’interno centrocampo chissà, lo valuteremo magari non in una partita intera ma in un frammento, forse, sì. L’ambiente resta determinato e con la sempre più prorompente carica di simpatia s’appresta ad affrontare una gara con la consapevolezza della propria forza, di testa, di gambe, di stinco ed anche di voce. Che gli stessi Dei del Calcio che assisteranno fino a sabato Di Roberto nel recupero della forma del 2011 ce la mandino buona fino alla fine, oggi al Robbiano Piola c’era il Sole, noi conserviamo la carica di simpatia ma qualche nuvoletta all’orizzonte la vediamo, in attesa dell’eclissi di sole che domani verrà. Questa sera giovedì 19 marzo dalle ore 21 Alè Pro in Onda su Radio City, ieri oggi e domani, la Pro verso la sfida salvezza, ospiti, parole. www.radio-city.it o per radio fm 89.9 e 103.9. Da domani pomeriggio potrete anche riascoltare l’intera trasmissione scaricando il podcast dal sito www.radio-city.it
Paolo d’Abramo