Pro Vercelli vs Trapani, Interviste
La sala stampa di Pro Vercelli vs Trapani , alla partita 2498 spettatori, 1692 abbonati, 18.150 euro l'incasso
Pro Vercelli vs Trapani, Interviste.
Massimo Secondo:”Ho visto una buona Pro Vercelli, abbiamo dominato il primo tempo forse chiuso con un margine troppo stretto. Loro hanno trovato due goal abbastanza casuali. Oggi ripartiamo dalla buona prestazione che abbiamo fatto, la sconfitta non rispecchia neanche lontanamente quello che si è visto in campo, il nostro portiere non ha fatto una parata, loro 3 tiri e tre goal, forse mi dimentico qualcosa. Complimenti a Pigliacelli. Ci sono anche errori nostri, quando sei in vantaggio e ti fai rimontare è perché non hai difeso con la necessaria energia il vantaggio. La prima ora di gioco abbiamo fatto meglio dell’ultima mezz’ora, dopo un’ora straordinaria Emmanuello non ne aveva più. Il mercato, Comi per Ebagua, Aramu per Mustacchio, Vives per Ardizzone, Malonga lo avremo fino alla fine dell’anno sul piano economico, Sprocati e Budel si possono spostare ma non faremo niente per sostituirli, Vives arriverà lunedì, questo gruppo alla luce di oggi non ha necessità particolari. Con l’uscita di Mussman credo comunque non ci manchi un difensore, possiamo giocare a tre o a due, Berra può fare il terzo centrale difensivo. Alla luce di oggi faremo riflessioni, credo in difesa non arriverà nessuno, per il resto si vedrà”.
Alessandro Calori, mister Trapani:”Nel primo tempo abbiamo sofferto con la sindrome del passato, i ragazzi stanno capendo che per tirarsi fuori da questa situazione non bisogna mollare mai, abbiamo tirato fuori la clava, nel primo tempo non riuscivamo ad arrivare sui lanci, nel secondo tempo con tre dietro abbiamo trovato più equilibrio, chiudendo Berra e Mammarella. La Pro sta costruendo negli ultimi anni la salvezza in casa, dovevamo stare attenti, noi dovevamo trovare più sicurezza. Fausto Rossi l’ho avuto anche a Brescia, sei mesi che non gioca, deve ritrovare il ritmo, in settimana ha avuto l’influenza, può fare di più, in B se non pedali e dura. Rossi può fare il centrocampista in mezzo a due, il trequartista, dobbiamo rimetterlo in condizione”.
Moreno Longo:”Il calcio è fatto di cinismo e concretezza. Noi non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni avute, il Trapani ha sfruttato l’abilità dei loro che hanno segnato. dobbiamo andare avanti e trasformare quel che di buono si fa in campo in cose concrete. Era un periodo in cui si andava bene, ora ci lecchiamo le ferite e andiamo avanti. La squadra ha dimostrato di crescere di personalità e piglio, questo non basta. Continuità e concretezza ma ci va equilibrio, quanto batti la prima in classifica o perdi con l’ultima. Sul goal di Pagliarulo, che è sinistro, di destro ha trovato la conclusione. Barilla ha fatto un’altra prodezza. Quando il Trapani è uscito in ritardo dalla difesa noi non abbiamo capitalizzato. Noi eravamo preparati per giocare contro il rombo, il 3-5-2 è un modulo a specchio, nell’uno cntro uno a tutto campo, giocando su tempo e spazio chi vince più duelli vince sull’altro. La palla di Comi è stato L’emblema della gara di oggi. Aramu ha avuto un problema alla caviglia nella rifinitura, una lieve distorsione, Vajushi è nella condizione che ha fatto un tempo di gioco con il Fossano, nel giro di due-tre settimane sarà a disposizione per fare almeno uno scampolo. Vives da lunedì dovrebbe essere a disposizione. A livello numerico dietro, con difesa a tre e due a disposizione per ruolo, un posto potrebbe essere mancante, ma non è la priorità. L’esterno che sostituirà Mustacchio deve arrivare ancora, Statella è di difficile acquisizione, ha fatto nove goal nell’andata”.
Paolo d’Abramo