Alla finestra

Vercelli

Finestra Finestra

Alla finestra. Tutto scorre, sotto la superficie c’è la corrente che va, dove va? Mah. Stiamo alla finestra e staremo lì fino a che non si sarà risolta la questione delle penalizzazioni e dei ripescaggi per la composizione della prossima serie B. In ordine sparso, Cesena, Bari, Foggia, Cesena, poi Parma e Spezia (senza alcuna responsabilità diretta, indiretta od oggettiva)  tra sms oppure questioni di natura economico-finanziaria. Sta alla finestra il Palermo che spera di essere riacciuffato in serie A, e guarda il fiume anche l’Entella Chiavari, che li ci sarebbe anche da guardare il mare. E poi la Ternana, il Siena, il Novara, tutti stanno a guardare. La ragione dei ripescaggi è la principale, in casa Pro si osservano anche i movimenti intorno ai giocatori sotto contratto, nessuno sarà trattenuto a fronte di ragionevoli proposte di acquisto. Sul concetto di ragionevole potrebbe esserci qualche discrepanza tra le opinioni dei Tifosi, le offerte delle squadre di serie B – una su tutte la Salernitana – per Germano, Castiglia e Altobelli, le sirene rumene che invocano il nome di Pigliacelli e la volontà della società vercellese di sgravarsi, di contratti pesanti e di giocatori che, pur con tutto l’affetto del caso e la riconoscenza dovuta ai Leoni, sono retrocessi e bene farebbero a trovare nuove motivazioni altrove. Quanto alla vendita della FC Pro Vercelli 1892, sono sempre più convinto che nel breve non se ne farà nulla. È per questo, ancora per una settimana o due, quando si saprà dove andremo a giocare, in quale serie e con quali giocatori, che occorre stare anche noi alla finestra. Avremo buona parte di luglio, agosto, l’autunno e il generale inverno, per scrivere e parlare. Certo, un cenno di affetto e fiducia da parte della Società nei confronti degli Innamorati sarebbe ben accetto dai più apprensivi, dai più inquieti, una presenza, un abbraccio forte, ma si vede che a Vercelli non si usa. Va bene così, forza Pro!

Paolo d’Abramo