Pesci e grandezze

Pesce Pesce

Pesci e grandezze. Meglio essere il pesce grande nell’acquario piccolo piuttosto che essere il pesce piccolo nell’acquario grande, oppure anche nell’acquario grande un pesce grande ma non abbastanza grande. Questa massima verità potrebbe ai più ingenui apparire banale ma non lo è. E ben si attaglia alla Pro di quest’anno, almeno speriamo. Troppo grande l’oceano della B per il cobite bianco, la sgrapa, nella vaschetta della C si sta meglio. Me lo diceva la mia amica Nucci che ora non c’e più e riportava il detto di un notabile, quanta verità! E ambizione, di primeggiare. Resta il misterino Schiavon, Eros d’amore e di lotta con la maglia Bianca non è ancora pronto, e dire che fino a ieri ha giocato in serie A. L’altro ieri.

Oggi avrebbe dovuto uscire la sentenza del Tar del Lazio sulla questione relativa al ripescaggio della Virtus Entella. E invece no. È stata rinviata al 23 ottobre, forse. Qui il discorso si fa molto tecnico e non generalista, il pezzo pubblicato sotto chiarisce il paradosso della situazione.

https://gianlucadimarzio.com/it/virtus-entella-sentenza-rinviata-ripescaggi

Tra pesci grandi, pesci piccoli, pescaggi di corazzata e ripescaggi, forse indennizzi, si rischia di perdere il contatto con la realtà. Resta il fatto che mentre tutto intorno a noi appare normale, in Paesi normali con un calcio normale, qui appare difficile restare agganciati all’amo della normalità. Ci piace essere diversi, anzi gli piace essere diversi e noi possiamo scegliere se adeguarci oppure no. Coalizzarci con gli altri pesci piccoli, forse. Ma, infine, forse siamo troppo piccoli anche per i pesci piccoli.

Contro la Pro Patria, sfida degli antichi sapori, si giocherà domenica alle 16,30, a Vercelli ci saranno gli Alpini, a Busto ci auguriamo di vedere i Leoni.

Paolo d’Abramo