Grassadonia prima del Venezia

Sabato pomeriggio al Penzo di Venezia

Grassadonia prima del Venezia. “Il Venezia ha caratteristiche di una squadra provinciale, sfrutta molto bene le palle inattive e la fisicità. È una trasferta insidiosa, come tutte, dobbiamo vendere cara la pelle, convinti e scrupolosi. A Parma abbiamo sbagliato, abbiamo rivisto gli errori. Non è stata una settimana serena, la sconfitta è andata oltre quel che il campo ha detto, dobbiamo metterci qualcosa in più come convinzione. Devo mettere in campo quelli che stanno meglio, per  Venezia ho un paio di dubbi, non sul modulo. Firenze recuperato, anche Morra. Alcuni giocatori devono recuperare serenità, se giocano poco possono chiedere di andar via. Bruno ha colpe relative per la sconfitta a Parma, abbiamo perso la testa dopo il primo goal, per quanto ci siamo visti defraudati da alcune scelte dobbiamo andare avanti. Ripetere gli errori è diabolico, siamo mancati da un punto di vista agonistico anche nel primo tempo, a Parma. Poco cattivi, leggeri, poco svegli in situazioni diverse, non dobbiamo sbagliare più. Se ci crede il Benevento che vede la luce dopo 15 giornate non vedo perché non dobbiamo vederla noi. Dobbiamo crescere in personalità, siamo vivi e dobbiamo fare più punti possibili prima del mercato, fuori Jiday, Rovini e Grossi. Gladestony con noi non si è mai allenato, non nel gruppo. Dobbiamo evitare errori banali, sappiamo”.

Paolo d’Abramo