Palermo 2 vs Pro Vercelli 1, niente da fare
Palermo 2 vs Pro Vercelli 1
Palermo (3-5-2): 12 Posavec; 15 Cionek, 6 Struna, 24 Szyminski; 3 Rispoli, 13 Gnahoré, 35 Murawski, 18 Chochev, 17 Morganella; 7 Trajkovski, 30 Nestorovski. A disposizione: 1 Maniero, 22 Pomini, 4 Accardi, 11 Embalo, 20 La Gumina, 21 Fiordilino, 28 Dawidowicz. Allenatore Bruno Tedino.
Pro Vercelli (4-3-3): 32 Marcone; 18 Ghiglione, 13 Legati, 27 Bergamelli, 3 Mammarella; 30 Germano, 5 Vives, 10 Castiglia; 16 Bifulco, 23 Firenze; 9 Morra. A disposizione: 1 Nobile, 22 Gilardi, 2 Berra, 7 Raicevic, 8 Altobelli, 11 Rovini, 14 Vajushi, 15 Konate, 20 Barlocco, 25 Grossi, 29 Polidori, 33 Bruno. Allenatore Gianluca Grassadonia.
Arbitro Niccolò Baroni della sezione di Firenze. Assistenti Francesco Fiore di Barletta e Mattia Scarpa di Reggio Emilia. Quarto uomo Francesco Raciti di Acireale
Palermo in classico rosanero,maglia rosa e pantaloncini neri, Pro in giallo totale. Circa 6.500 spettatori. A Palermo ci sono 22 gradi centigradi, serata calda. La Pro inizia bene ma dopo 4 minuti i padroni di casa prendono il controllo della gara e i Gialli, nel senso di Bianchi, si affidano alle ripartenze. Prima conclusione della partita, è Ghiglione che da 25 metri leggermente decentrato sulla destra, spara oltre la traversa, in curva, ma in alto, tipo al secondo o al terzo anello. La Pro prende coraggio ma si richiude a riccio quando perde il possesso di palla, tutti dietro la linea della palla. Ghiglione molto attento sulla fascia destra, anticipa, morde. All’11’ ancora Ghiglione ci prova ma il suo tiro e ribattuto in area piccola e un minuto dopo è Morra di testa, alto sulla traversa. Insomma, una bella Pro. Tedino dice ai suoi di svegliarsi e il Palermo conquista due corner consecutivi. Senza ulteriori sviluppi. La Pro fa pressing, al 20’ conquista un calcio d’angolo dalla destra offensiva, la palla arriva a Bergamelli in area piccola, botta decisa, respinge Posavec, mischietta, arriva in corsa Bifulco in area dalla parte sinistra e calcia deciso, tiro e goal, uno a zero per la Pro. Il Palermo si tuffa in avanti per recuperare. Al 26’ il pari del Palermo, verticalizzazione dalla trequarti, la palla arriva a Nestorovski che brucia Bergamelli, Legati non ce la fa a chiudere ed il centravanti macedone fredda l’incolpevole Marcone, bravo un minuto dopo a bloccare un colpo di testa di Trajkovski. Comunque 1 a 1 . Al 33’ cross dalla destra di Ghiglione, Castiglia di testa e Posavec blocca in presa plastica sulla sua sinistra. Non è una brutta Pro, tiene bene il campo contro un Palermo milionario, peccato che si manchi di concretezza in zona tiro e, dietro, ci si faccia fregare con ingenuità disarmanti, il goal del pari ne è un esempio. Al 37’ Mammarella prova il tiro cross che Posavec respinge di piede, fuori area, arriva Vives che ci prova, secco, deciso, la palla arriva a due metri dalla porta quando Posavec insieme ad compagno della difesa devia di quello zinzinello utile a far uscire lentamente la palla di non più di 5 centimetri dalla porta, sulla sinistra del portiere battuto. La Pro ha giocato un bel primo tempo, manca davanti l’istinto del killer, dietro talora ci si distrae come quando passa una bella ragazza, o ragazzo, dipende da chi sta leggendo.
Ripresa. Nessun cambio. Fallo di Bergamelli dopo un minuto e venti, al limite dell’area Pro su Nestorovski. Posizione centrale. Batte Trajkovski, palla alta. La Pro ha consumato molte energie nel primo tempo ed in avvio di ripresa si vede, emerge la fatica. E al 5’ i padroni di casa raddoppiano, errore nel disimpegno di Legati, verticalizzazione sbagliata sui piedi di Chochev che a sua volta allunga per Nestorovski, leggermente spostato sulla sinistra, diagonale in corsa rasoterra, Marcone battuto, due a uno. Un errore a testa per Bergamelli e Legati, due goal presi. Al 10’ fuori Bifulco e dentro Raicevic. La Pro tenta il recupero ma è dura. Nel Palermo fuori Gnahoré e dentro Dawidowicz al 15’. Al 16’ Raicevic segna sulla ribattuta di Posavec alla bella girata di Morra in area ma Raicevic è in fuorigioco, reale. Al 19’ fuori Trajkovski e dentro Embalo, giocatore della Guinea Bissau. Pro pericolosa al 25’ su calcio d’angolo di Mammarella, botta da fuori e salvataggio di Murawski sulla linea di porta . Ammonito Nestorovski per fallo su Umbertino a centrocampo. Al 27’ fuori Umbertino colpito duro dal macedone e dentro Rovini. Ammonito Bergamelli al 32’ per gioco falloso. Al 34’ ammonito Vives che ferma Embalo dopo che il guineano fa un paio di magie da metà campo in su. Fuori Morra e dentro Polidori, stesso minuto. Altra leggerezza difensiva di Bergamelli che scarica su Marcone e per poco non arriva il terzo con il portiere della Pro che anticipa un avversario. Nestorovski all’86’ segna il terzo ma prima di tirare si aggiusta la palla con il braccio, l’arbitro Baroni lo manda fuori, nel senso di espulsione. Pro in superiorità numerica. Tiro cross di Mammarella dala sinistra, Posavec si allunga all’incrocio opposto e mette in corner, nulla di fatto. Cinque minuti di recupero.
Paolo d’Abramo