Razionalismo e Periodo Blu

Pro Vercelli vs Cittadella, sabato 10 settembre ore 15

Mario Radice

Razionalismo e periodo blu. Il mio amico Massimiliano Muraro sostiene che la Pro di Moreno Longo è rapportabile oggi al Picasso del periodo blu a confronto con la Pro operaia di Foscarini- Guttuso. E Palazzi ad oggi –  ma questa è Umile opinione –  è il Braque della situazione, amico di Picasso, capace di ideare, pennellare e ricostruire forma, sostanza, un soldatino diligente e instancabile, anzi già nei ruoli degli ufficiali Cacciatori, di palloni, di occasioni di gioco. Prerivoluzionaria e monocromatica, una Pro che non è ancora al top della condizione, dovremo attendere 5 o 6 turni. Rivoluzione o innovazione rispetto a schemi preordinati, mi permetto di rapportare la Pro di ML ad un’espressione di razionalismo, Bauhaus o giù di lì, Mario Radice se vogliamo stare nei confini di Stato per quanto l’Arte, come il calcio che è una forma d’Arte, di confini non ne abbia. L’innovazione di un 4-3-3 interpretato in modo razionale ed al contempo garibaldino, appunto. Ieri, contro il Trapani e fino a che ha retto la condizione fisica, i ragazzi di ML hanno tenuto assai bene il campo, creando e spingendo. Si è vista a Trapani una squadra più compatta in difesa e omogenea, più rispetto ad un teorico meglio, fluida nella distribuzione delle varie fasi, veloce con un Budel che vorremmo reggesse 90 o 100 minuti e invece no, no come normale. Operaia in Altobelli sì, l’ex frusinate non è Scavone ma sa unire vigore fisico corsa e potenza – che lo fa diga e frangiflutti – al valore tecnico di motore e trazione verso l’area avversaria. Gli interni di centrocampo che vanno a chiudere in area, gli esterni bassi che non pestano i piedi agli esterni alti capaci di voli diagonali in grado di scompigliare le pettinate difese avversarie. Una Pro come una molla in tensione, un filo elettrico scoperto, forma plastica in movimento, forma unica della continuità dello spazio. Quel che si poteva chiedere al mercato, un centrocampista offensivo in grado di dare fantasia e mostrare l’inadeguatezza degli avversari nel fronteggiare l’imprevedibilità oltre che la velocità dei movimenti nostri. E prime punte bianche più mobili, quando sarà saremo ancora più felici. Quando gli avversari capiranno appieno come giochiamo , noi avremo già introiettato altro calcio e altri minuti nelle gambe. Nel prossimo turno arriverà il peggior avversario possibile, il neo promosso Cittadella che è primo in classifica, due partite e sei punti. Cittadella sprint, in forma per mettere punti in tasca fin che si può ma anche le nostre tasche han bisogno di monete per stare, dopo la bella prova sicula, con i piedi per terra e al contempo saldi nel movimento verso posizioni di graduatoria sempre più tranquille. Gli Innamorati ci sono sempre accanto alla loro Amata, siamo certi che ci sarà anche ML con il suo staff ed i suoi ragazzi, tre punti al terzo turno per la prima esaltante vittoria. Ma anche un uno a zero rubato su rigore inesistente andrebbe bene lo stesso. Pro Vercelli vs Cittadella, sabato 10 settembre ore 15. Qualche nota a fondo pagina ed un video.
Paolo d’Abramo

http://dinamico2.unibg.it/lazzari/studenti/pablo_picasso/picasso/periodo_blu.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Radice

http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/arte/L-arte-del–900/L-architettura-nella-prima-met–del-Novecento/Riepilogando/In-sintesi.html