Le interviste di Pro 1 vs Cesena 0

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Moreno Longo, foto Umile

Le interviste di Pro vs Cesena. Massimo Secondo: Pensavo di essere più contento ma ho paura che l’infortunio di Vajushi – temiamo la rottura del legamento – sia grave, come l’anno scorso Fausto Rossi. Una vittoria meritata, non ricordo una parata di Provedel. In casa era tanto tempo che non vincevamo, venivamo da una brutta sconfitta, siamo partiti un poco contratti ma nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meglio. Ora andiamo ad Avellino, campo difficile, è un motivo in più per fare bene ed iniziare una serie positiva. Oggi tante note positive, molto bene Luperto.  Quando avremo la fortuna di concretizzare tutte le occasioni andrà ancora meglio, l’in bocca al lupo del presidente Mattarella ci ha portato bene.

Massimo Varini: Vittoria meritata, credo che oggi sono 4 i punti da evidenziare, la risposta straordinaria del pubblico, abbiamo vinto una partita importantissima, 5 mesi che non vincevamo, avevamo in campo una squadra molto giovane in campo, e l’infortunio di Vajushi è invece un fatto tristissimo, attendiamo le analisi strumentali ma temiamo la rottura del legamento  crociato. È forse il campionato più equilibrato degli ultimi anni, dobbiamo lavorare così come abbiamo sempre fatto anche quando abbiamo perso.

Massimo Drago: Primo tempo giocato bene dal Cesena, siamo stati condizionati dal goal preso, nel secondo abbiam giocato troppo con le palle lunghe. Dovevamo fare più cambi di gioco sugli esterni per sviluppare gli uno contro uno. Sono partite ” sporche” dove l’episodio può condizionare. Con palla laterale facciamo la linea difensiva, non siamo stati abbastanza reattivi sulla seconda palla, non abbiamo avuto abbastanza reazione e velocità nel cambio di gioco in occasione della rete della Pro.  In seguito abbiamo attaccato male la porta. Dobbiamo avere maggiore rabbia e cattiveria agonistica nelle due aree di rigore. Il Cesena gioca un campionato molto equilibrato, si deve sempre avere la massima attenzione. La frenesia è nemica, non dobbiamo sempre cercare la palla per Djuric come oggi. Aldilà dei moduli conta la convinzione.

Moreno Longo: Siamo molto contenti per la vittoria che mancava da tanto tempo, è ossigeno. La partita di oggi è vissuta di due situazioni, quando la Pro aveva la palla il Cesena era tutto dietro la linea della palla e quando il Cesena aveva la palla la Pro era tutta dietro la linea della palla. Quando nel secondo tempo il Cesena doveva recuperare abbiamo avuto 3-4  possibilità per raddoppiare. Sono contento della personalità della squadra, una squadra di ragazzi contro un Cesena che aveva una media di età classe ’88, molto più esperti, loro.  Siamo contenti per lo schema realizzato in occasione del goal, l’obiettivo era quello di liberare Bani sul secondo palo perché rimettesse in mezzo la palla. La Pro oggi ha messo sacrificio, agonismo e fattore ambientale, quel che abbiamo offerto noi e quel che ci ha dato il pubblico, un’aria positiva. Oggi la nota stonata è l’infortunio di Vajushi, speriamo in bene.

Paolo d’Abramo