Pianto Antico

Sabato 9 gennaio la Pro sosterrà con inizio alle ore 15 un’amichevole con il Toro Primavera allenato da Moreno Longo, ingresso libero

Umberto Germano, foto Umile

Pianto Antico. Sabato 9 gennaio la Pro sosterrà con inizio alle ore 15 un’amichevole con il Toro Primavera allenato da Moreno Longo, ingresso libero ed un’occasione per rivedere all’opera i nostri Leoni. Ieri ha parlato in Conferenza Stampa Umberto Germano. Ecco mi piace pensare che la Pro oggi abbia la faccia pulita e determinata di Umbertino che, a mio avviso, ha fatto in conversazione tre affermazioni che possono essere riassunte pacificamente nella traduzione istantanea dell’Umile “1) preferisco giocare a centrocampo ma se il mister mi fa giocare dietro obbedisco 2) a chi non piacerebbe giocare in serie A? Certo che se mi chiamassero andrei 3) la nostra rosa è una buona rosa ma quello di B è un campionato dove non ti devi distrarre, mai”. Questo, in sintesi. Per il resto, oggi venerdì 8 gennaio il giovane attaccante Alessio Di Massimo ha firmato definitivamente per la Juve che ha depositato il suo contratto e con ogni probabilità verrà aggregato come fuori quota alla Primavera di Fabio Grosso, chiuso il discorso. Unica moneta di scambio reale nella prospettiva più vicina è Mattia Bani, il resto è sgravio d’ingaggi o vitto/alloggio con diaria minima quotidiana. Ovvero, Vi diamo Bani a giugno, Voi ci date qualcuno subito. Ancora 20 giorni per sperare nelle integrazioni da altre squadre, i tifosi non chiedono un pranzo di gennaio con macedonia di tanti frutti esotici, colorati, succosi e costosissimi ma basterebbe una bella pera Decana, una mela renetta ed un’italianissima actinidia per completare la preparazione dello chef, pronta e servita in tavola. Promesso che non ci sbrodoliamo. Certo, Raffaele Maiello sarebbe un sogno a Robbiano Piola aperto, quel che servirebbe, un raffinatissimo melograno in macedonia, di valore importante per il palato e organismo tutto, con i chicchi, gli arilli, da sgranocchiare uno ad uno, ma non a giugno, da gennaio. Pianto Antico, rompendo il porcellino non c’è abbastanza per una macedonia di qualità. Il passaggio successivo è far pubblicità a frutta difficilmente spendibile in una macedonia eccellente. Infine, il resto è frutta di terza scelta, bacata e sulla strada del cassonetto, lasciata a fine mercato in offerta a metà prezzo o gratis. Chi meno spende meglio spende, si sa. Ah! La macedonia con il melograno, che prelibatezza! Attendiamo che dalla cucina arrivi la portata, restiamo fiduciosi.
Paolo d’Abramo