Punto e a capo

Ed ora guardiamo con fiducia alla prossima Stagione.

Punto e a capo, come ripeteva il dimissionabile presidente Belloli  in un’intervista radio, qualche giorno fa. Punto e capo dicono i tifosi della Pro che raggiunta la salvezza incominciano a pensare ad un posto al sole della B sotto un ombrellone di fila più vicina al mare, al grande mare della A. Evvai. Dopo la tempesta di articoli, messaggi e peana per la salvezza della Pro nell’immediatezza dell’evento, si ritorna a scrivere e parlare del calcio che sarà, in un ambiente obiettivamente difficile quale quello vercellese. Facile per giocatori & family che passeggiano tranquillamente in città, facile per i tecnici – Mister molto amato e Direttore Sportivo simpatico anche se talora sotto il fuoco degli intenditori più esigenti – uno zinzinello più complesso per la Dirigenza cui va ascritto il merito di scelte razionali dopo la stagione fallimentare di due anni fa e culminata con la retrocessione. Scelte di buon senso, quelle della Pro ed in funzione delle possibilità di spesa, talmente basse rispetto ai forti investimenti di altri che hanno fatto ipotizzare a molti miscredenti un viaggio breve di andata e ritorno nello stesso anno. E invece no. La Pro si è salvata, viva la Pro! Pensate che ci sono squadre in graduatoria sotto di noi -o poco sopra – che hanno speso 4 o 5 volte di più per un risultato francamente modesto. Alcuni hanno talmente smaniato per la villeggiatura in serie B con spese per il viaggio e la permanenza lunga come a Sankt Moritz che gli stessi investimenti avrebbero permesso l’acquisto di una casa nell’affascinante Val Bavona. Ma il calcio è più alchimia che chimica e così oggi noi ci troviamo a sognare per la prossima esaltante stagione, alcuni tra gli altri non sanno ancora se saranno in B, per risultanze di gare o di Bilanci. Vi scrivo subito che lo stesso amico e confidente, quello che mi diede la certezza di Signorelli a Vercelli – senza aver fatto i conti con l’Oste Sarri – mi ha confermato che Cristiano, nel valzer della panchine andrà a La Spezia. Mi permetto di credere al mio amico ed allo stesso tempo di avere qualche piccolo dubbio. L’amico sarebbe anche piuttosto affidabile ma non sarà colpa sua se 1) lo Spezia andrà in A e Bieljca sarà confermato. 2) lo Spezia non andrà in A ma Bjelica invece sì e libererà la panca dei liguri che sarà però presa da un altro. Ora, ci sarebbe anche la terza ipotesi che Vi ho riportato per correttezza così come quella che vedrebbe a Vercelli un ex juventino in panchina. Sarei felice della permanenza di Cristiano, soprattutto se la sua partenza fosse bilanciata da un arrivo imposto. Per quel che riguarda la rosa dei giocatori, tutto dipenderà dalla conferma dell’attuale staff tecnico. Ho fiducia in Cristiano e Massimo, Varini. Ho fiducia che MassimoSecondo – resti al timone della Società. Se ci saranno integrazioni – lombarde – potrebbero non avere la maggioranza delle quote societarie. Quanto alla questione Juve non ho mai visto i bianconeri fare davvero beneficenza generosissima ad altre Società ma c’è sempre una prima o una seconda volta. Senza imposizioni. Libera Pro in libero campionato, non accettiamo elemosine da chi ci vuole o ci vedrebbe schiavi ma non è questo il caso, anche perché le valorizzazioni vanno compensate, con i soldini. Ripartiamo da alcuni punti fermi, Germano, Scaglia, Castiglia, Marchi e qualche altro che sarà confermato. La lunga estate calda ci attende, prepariamoci.

Paolo d’Abramo

Il video sottostante è riepilogo di tutte le interviste video dell’annata, Innamorati, Umile Cronista, carrellata rapida che lascia una piccola orma su questa Stagione bella che, come tutte le cose belle, ci ha fatto emozionare e commuovere con piccoli dolori e gioie profonde. Grazie a V, grazie a Voi, il Viaggio continua.