Mai fare i conti senza l’oste che ha la smania di freddare i bollenti ardori dei Lupi

Bollettino giornaliero, ipotesi di formazione per sabato e mercato. Domani sera dalle ore 21 “Alè Pro in Onda” su Radio City, radio tradizionale e on line www.radio-city.it

Allenamento pomeridiano del mercoledì, Cristiano ancora a Veronello al Supercorso, rientrerà domani ad allenare, oggi si fanno partitelle alla presenza di Turone e di tutto lo Staff Tecnico. Belloni si è visto corricchiare a bordo campo e poi fermarsi ad osservare i compagni, i piccoli problemi muscolari potrebbero anche essere risolti entro sabato ma mi riesce difficile immaginare di vederlo giocare contro l’Avellino. Giannino procede con determinazione il suo allenamento differenziato, ha l’energia di chi vuol tornare il più in fretta possibile e vedo nei suoi occhi la grinta dell’atleta che vuole raggiungere ancora un obiettivo, quello sognato una dozzina d’anni fa, la chimera che ogni ragazzo diciottenne ha quando s’avvia alla carriera di calciatore professionista. E’ ancora presto per la formazione di sabato epperò io ci penserei già, proponendo agli Innamorati lettori queste ipotesi. Difesa a 5 con Scaglia Cosenza Coly Bani Ferri, centrocampo a tre Emmanuello (oppure Marconi sulla fascia di Ferri, come Umbertino con il Trapani, nduc) Castiglia Scavone, Di Roberto Ettorino. Oppure difesa a quattro davanti a Danilone, Ferri Cosenza Coly Scaglia, centrocampo Emmanuello Castiglia, Scavone, davanti Di Roberto Statella (o l’esordiente Sprocati subito gettato nella mischia) ed il prode Ettorino. Il capitolo del mercato. Non dimenticate quel che disse il Direttore Sportivo, un esterno  ed un giovane con caratteristiche di regista (niente di più). Forse non considerava il distacco dello scontento Matute, e può darsi che possa arrivare un altro centrocampista oltre al giovane regista. L’esterno è arrivato, a questo punto penso proprio che Di Roberto non partirà perchè l’Entella ha fatto i conti senza l’oste, ovvero la Pro Vercelli Società e mister, non ci si vuole privare d’un giocatore meglio in squadra che da avversario e con tanta voglia di rifarsi delle ombre e luci dell’andata (ho negli occhi i compagni che gli si gettano addosso per festeggiarlo dopo la rete realizzata nell’amichevole con la Primavera dell’Inter, il gruppo è la prima forza e peccato, il ragionevole colpo d’un biennale al mare non è riuscito). Sprocati al posto di Ragatzu, a questo punto e forse. Pure Daniele sembra ora in buona forma ma se dovessi scrivere il Suo nome in distinta  per sabato non lo inserirei tra i titolari e neppure tra i panchinari, a meno che la penuria di giocatori costringa Scazzola a metterlo, avendolo ancora a disposizione. Quanto al giovane centrocampista registico ci sono due linee di pensiero. La prima prevede il nome importante che arriva qui per una carambola di flipper, tipo Bjarnason Empoli Signorelli Pro Vercelli (lo dite Voi a Castiglia o a Emmanuello che si accomodino di nuovo in panca, nduc) ma anche altri centrocampisti centrali o esterni di centrocampo sono in ballo e potrebbero approdare sulle rive del Sesia, abbassando un pochettino le pretese di categoria o economiche. La seconda direttrice porta verso una più serena e indolore soluzione con nomi di giocatori di scarso minutaggio in B, come Antonio Palma a Cittadella o Alessandro Martinelli a Modena (che ha, invero, giuocato nelle ultime 5 gare prima della sosta). Quanto ad Alessio Vita, l’operazione  sembra farsi via via più difficile tanto che si potrebbe quasi valutare di lasciar perdere ma nel calcio tutto può accadere anche all’ultimo minuto disponibile del calciomercato, prima che Ti sbattano in faccia la porta dell’Ufficio Contratti.

Paolo d’Abramo