La presentazione di Rolando Bianchi alla Meeting Art, con il presidente Massimo Secondo e  il Direttore Sportivo Massimo Varini. Secondo:” È stata un’idea nata nel giro di poco, abbiamo fatto qualche ragionamento ed abbiamo deciso per un ragazzo su cui non avevamo nessun dubbio, sul piano tecnico e umano. Bianchi sta bene e ha voglia di fare. Ha una grande voglia di venire a giocare e farci vedere tutte le sue qualità. Siamo in un momento complicato, un punto in cinque partite, un goal in 5 partite, Bianchi ha la capacità di vedere la porta e sognare. Contiamo a credere nella salvezza, a credere che questo allenatore sia bravo. Non mi piace nascondermi dietro alla sfortuna o alle decisioni arbitrali, non si retrocede per sfortuna o decisioni arbitrali, crediamo alla salvezza, abbiamo tantissimi giovani, Bianchi ha esperienza. Se ci salviamo resterà con noi anche il prossimo anno”. Rolando Bianchi:” La situazione a Perugia è stata rocambolesca, ho iniziato il ritiro con una condizione fisica eccezionale, poi mi è stato comunicato che non rientravo più nei piani, ho continuato ad impegnarmi, a giocare quando ne ho avuto la possibilità, a segnare. Ce la metterò tutta per far rimanere la Pro in questa categoria, per il Presidente ed il Direttore Sportivo che sono persone eccezionali. Ringrazio Bisoli che aveva fatto di tutto per portarmi a Vicenza, ora sono contento di essere qui, ho trovato rapidamente l’accordo. Mi sono sempre allenato, da solo o con una squadra di amici, la mia condizione fisica è ottimale, e conta la voglia di fare. Ovunque sono stato, sono stato bene. Ho scelto il numero 16 perché mi sento giovane. Beppe Vives mi ha chiamato più volte, per venire qui, poi è bastato uno sguardo con il direttore. Non c’è un modulo particolare, la squadra mette moltissimi cross, spero di scrutarli. Al momento ho 30-40 minuti nelle gambe”.

Paolo d’Abramo