Qualche piccolo ed ininfluente problema di formazione per mister Scazzola

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Scavone influenzato, Ettorino a riposo, differenziato per Beretta e Giannino, Coly assente ma tanto è squalificato. Sul malanno stagionale di Manuel, Voi innamorati potete, se avete Fede, pregare che recuperi nel giro di due giorni. Io, invece, che pur Fede ho, vedo già il mio beniamino in campo e Voi sapete chi è.  Per quelli ignoranti – nel senso che non ne sono a conoscenza – lo scrivo, Francesco Ardizzone. Ampiamente recuperati Germano, Scaglia e Bani, restano i dubbi davanti e Vi scrivo che ho visto bene in palla il bravo Ragatzu, le alternative sono la coppia Di Roberto – Belloni con Statella pronto a prendere il posto d’uno dei due. Un bel po’ di gente all’allenamento del venerdì, tutti a parlare di calcio mercato. Su questo punto, naturalmente, Voi, cari amici lettori, potete continuare a pensarla come preferite. Se volete, credetemi e guardate le foto in accompagnamento all’articolo, al pranzo di Natale ho degustato Mozzarellla di Bufala, mica per altro Vi posto l’immagine. Altrimenti restate pur fermi nei Vostri gusti, delle Vostre idee o, per assurdo, delle vostre incredibili speranze. Essì, perché ci sono tifosi che, in fondo ed in fondo, vedrebbero la partenza di Ettorino, il profitto della Società e l’arrivo di un’altra punta come un momento positivo, anzi tre passaggi e goal per la Pro. Ma quando mai? La questione non esiste, Marchi resterà a Vercelli, la Pro continuerà ad essere economicamente sana e poi a giugno si vedrà. Domani, sabato mattina, rifinitura alle ore 10 e 30, infine conferenza stampa della vigilia, alla faccia di quelli che fanno porte chiuse a pranzo e merenda, nascondono la pallina sotto il campanello, l’asso nella manica, carta vince carta perde. Noi vinciamo anche – o soprattutto – così, con il calore degli Innamorati agli allenamenti, il vigore del gruppo e l’acume del mister. Oggi visita pastorale laica in campo di Amministratore Delegato e Presidente, presente il Direttore Sportivo Varini. Al di là delle perturbazioni attuali, a Trapani sono abituati a Temperature massime e minime, Umidità e Pressioni Atmosferiche ben diverse e superiori rispetto a quelle di Vercelli ove oggi ci scaldavamo a malapena con il fuoco dei caldarrostai. Però anche mister Roberto Boscaglia, classe 1968 ed originario di Gela, potrebbe sentire presto una temperatura intorno agli 0°C, quando domenica sera ci ritroveremo a pari punti (Voi toccate pure l’erba taumaturgica del Robbiano Piola), lui che dalla Sicilia non si è mai mosso come calciatore –  giocando nel Gela e nell’Akragas di Agrigento, ed anche da allenatore girando per le panchine di Akragas, Alcamo, Nissa e Trapani.  Domenica o si pareggia o si vince, ne sono certo e Vi scriverò, domenica sera, il perché di questa mia sicurezza.

Paolo d’Abramo