Pro, le ultime 15 cartucce da consumare per un posto in B
La Pro si avvicina alla gara con il Venezia prevista per domenica alle 14 e 30 sulla superficie sintetica del Robbiano Piola, sarà la terz’ultima in casa per quel che riguarda la stagione regolare, poi si apriranno le danze dei play off. E’ assai remota l’ipotesi che – a cinque turni dal termine del campionato – i bianchi possano superare nel rush finale un’Entella Chiavari attualmente in vantaggio di nove lunghezze, più o meno come le probabilità che non scenda un’insistente pioggia sabbiosa il giorno dopo aver lavato e lucidato l’auto. Ieri sera, giovedì 20 marzo, abbiamo affrontato la terza puntata di “Alè Pro in Onda” ed è stata massima la commozione nel parlare in diretta telefonica con Walter Mirabelli. Ecco, mi verrebbe da chiederVi che cosa ha vinto la Pro di Mirabelli? Eppure certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano. Immersi in quel calcio – che per qualcuno odora di Archeozoico e per me ha il sapore di poesia e la freschezza delle viole colte questa mattina – abbiamo trovato, non sempre il divertimento, ma la passione che ci ha trasmesso chi alla maglia (Bianca) era davvero attaccato e dispensava, involontariamente, questo sentimento in modo chiaro e forte. Non solo per denaro ma anche per Amore. Tornando alla gara di domenica, le impressioni raccolte nel corso della trasmissione – su Radio City la città che vive dalle 20 e 45 alle 22 e 15 del giovedì, non dimenticatelo mai – in terra veneta con il Direttore Sportivo Gazzoli, colleghi giornalisti e tifosi neroarancioverdi sono quelle d’una compagine con qualche mancanza di continuità a causa di peccati, di gioventù o tattici, ad opinione di alcuni appassionati che rimproverano a Dal Canto più che ai giocatori veneti il distacco dalla testa della graduatoria. La Pro si appresta a giocare e noi, senza pretattica, facciamo la nostra formazione Russo – Cancellotti Scaglia Cosenza Ranellucci – Rosso e Marconi in mezzo, sulle fasce Statella e Pepe– davanti Fabiano e Marchi. Pronti ad entrare, Erpen quando Giannino non ce la fa più, Disabato nel secondo tempo al posto di Statella, Er Lupo negli ultimi 15-20 minuti perché non regge molto di più. Non mi sono dimenticato Scavone ma il bravo, bravissimo Manuel, tecnicamente è forte assai, ma ha – qua e là – passaggi a vuoto francamente esiziali (non si è quasi mai allenato con continuità). Più utile, Scavone, a gara in corso. Comunque, questa è la nostra formazione, quella del mister sarà invece Russo, Marconi, Scaglia, Ranellucci e Cosenza dietro, Rosso e Scavone in mezzo, Statella da una parte e Fabiano dall’altra, Erpen e Marchi. Nella ripresa Pepe al posto di Statella, probabile spazio anche per Disabato, possibile scampolo per Iemmello. A meno di novità che Vi saranno prontamente comunicate anche prima di domattina, sabato, quando ci sarà la rifinitura mattutina e la conferenza stampa di Cristiano Scazzola. Poi la domenica, di probabile pioggia. Casomai qualcuno non ne fosse ancora informato, Gradinata Nord al prezzo speciale di 5 euro, la Gradinata Nord è quella del lato Giardini di piazza Camana.
Paolo d’Abramo