Petali bianchi ma basta un pari

concentrati ma senza troppa pressione

Petali bianchi. Piovono petali bianchi sulla predestinata salvezza, basta un pari. Predestinata come la Storia dei vincitori, degli Eroi in maglia bianca, predestinata ma meritata e conquistata con decisione, piglio leonino. Basta un pari contro il Brescia, ma giocheremo per vincere. Alla pubblicazione del pezzo, alcuni Innamorati mi hanno scritto messaggi per avere contezza, ragioni sul concetto d’ipotesi di salvezza non ancora raggiunta pur con un pari, sabato pomeriggio al Robbiano Piola contro il Brescia. L’articolo proposto è qui

Rondinelle con la V

Allora, sgombriamo il campo dai dubbi, il pari con il Brescia ci salva! C’è un solo caso in cui pareggiando potremmo arrivare quintultimi pari merito ed è prodotto dai seguenti risultati. Pro Vercelli  vs  Brescia pari, Trapani vs Cesena 1, Bari vs Ascoli 2, Ternana vs Spal 1. Nella successiva ed ultima giornata, Brescia vs Trapani 1, Ascoli vs Ternana 2 Frosinone vs Pro Vercelli 1. Classifica conseguente:  Brescia 50, Pro, Ascoli e Ternana 49, Trapani 47 poi Vicenza Pisa e Latina retrocesse. Ringrazio il mio amico che ha confermato l’ipotesi. La Pro è comunque salva per classifica avulsa, quintultima sarebbe la Ternana che andrebbe a fare lo spareggio con il Trapani. La remota ipotesi l’ho sognata, un incubo da cui mi sono risvegliato tutto sudato, l’altra notte. Siamo al 90′ di Pro Vercelli vs Brescia bloccata sullo 0 a 0, Robbiano Piola stracolmo e già festante, assegnati 3 minuti di recupero. La Pro è in possesso di palla e attacca sotto la curva riservata agli ospiti, peraltro vuota perché la trasferta è stata vietata ai tifosi del Brescia e questo è reale, non lo racconta il sogno.

http://www.giornaledibrescia.it/sport/trasferta-vietata-ai-tifosi-del-brescia-è-la-quarta-volta-1.3169748

Dal limite Ranellucci, subentrato al 75′, fa partire una flina tiepida che Raguseo

Contestato pareggio a Sanremo e rissa finale per la Pro Vercelli

respinge platealmente con i pugni uniti, il direttore di gara fa proseguire nonostante le vibranti proteste dei Bianchi in Bianco e sul rilancio lungo, un giocatore del Brescia stramazza in area, senza che sia stato neppure sfiorato dal lontano ed unico, ultimo ed estremo difensore Bianco

Strootman l’antisportivo: la sua simulazione fa il giro del mondo. Merita una squalifica

I casi sono frequenti, scrivono qua e là

L’espulsione di Acquah: il primo giallo è provocato da Dybala simulatore alla Strootman

Espulsione e rigore per il Brescia. Dagli spalti, un centinaio di Innamorati, un migliaio di Innamorati, grandi e piccini Innamorati, bimbi,  vestiti di bianco saltan le protezioni in ferro ed invadono la pelouse verde sintetica, rincorrendo festosi l’assistente che ha indicato il finto fallo. Questi se la dà a gambe levate, una scena surreale e comica,  e gli Innamorati inseguendo correndo saltando, inseguendo ancora sorridenti l’arbitro, i bianchi grandi e piccini corrono felici spargendo sul sintetico petali bianchi mentre la direzione si rinchiude, sudata dal sole e dalla corse, nelle sue stanze. Gara sospesa sullo 0 a 0, la decisione è presa a tavolino, per eccessiva felicitá. Che incubo! Non per caso ho ricordato Pro Vercelli vs Olbia diretta dall’arbitro Sciamanna, tante preoccupazioni suscitò nel cuore degli Innamorati. Ci sono nomi che restano impressi e conservati in memoria come scolpiti nel diamante, Fuschi, Sancini, Saia, Sciamanna, Velotto, l’Umile si ricorda di questi. Ora, fuori dall’irrealtà, basta un pari, nelle dichiarazioni della vigilia si dirà che – pur utili due risultati su tre – si giocherà per vincere ma il pari potrebbe andar bene anche al Brescia. Ci salveremo, state sereni e numerosi come non mai, nell’ampliato Robbiano Piola. Il ruggito dei Leoni, degli Innamorati, a due passi dalla pelouse, come nel più caldo degli Stadi italiani, per temperatura e passione, soggezione sportiva per gli avversari e la quaterna arbitrale. Occasionali compresi e amati, abbracciati come una persona sola.  Un tifo corretto, passionale ma sportivo, Forza Pro Forza Pro. Incutere rispetto, colpo d’occhio per chi ci guarda da lontano, un enorme spuma d’albume come uscita da un uovo di Tyrannosaurus rex, carnivoro bipede che i detrattori affermano sia vissuto all’epoca dei nostri scudetti. Cattivi e senza alcun rispetto, questi detrattori a prescindere . Saremo pure senza ospiti, sabato alle 15 al Robbiano Piola. L’unico caso in cui non basterebbe un pari sul campo, remota remotissima ipotesi dell’irrealtà come l’invasione dei marziani, è un raptus collettivo, state sereni. Sdrammatizziamo questa spasmodica  attesa che danni ha fatto altrove in passato,  si vince, mal che vada si pareggia e ci salviamo, ancora un anno in serie B, tanti anni in serie B. Molto più seriamente, la pressione della gara, una modesta fisiologica pressione c’è e ci sarà ma sono convinto sarà stemperata dopo i primi minuti di gioco, da ambo le parti. Basta un pari, sufficiente per festeggiare senza aver preparato nulla prima, neppure un pezzo di predestinata salvezza, un frammento di puzzle. Passeggeremo poi con gioia ai bordi delle acque del Cosa, fiume che scorre nel territorio di Frosinone, ove disputeremo l’ultima giornata, in tutto agio. Sottostanti, due brevi filmati. Forza Pro!

Paolo d’Abramo

https://m.youtube.com/watch?v=JMiaNZyZZVs