L’astronauta pasticcione
E qualcuno si preoccupa ancora di chi giocherà e chi starà inizialmente fuori a Chiavari lunedì sera
L’astronauta pasticcione cicca il rinvio dentro l’area, dimentica sopra o sotto la panchina tra l’erba dei giardini il foglietto della spesa da fare, si dimentica di fischiare la fine di una partita e la fa durare fino al 95′ o al 96′, sbaglia i cambi in corso di gara e fa bruciare i biscotti nel forno elettrico, da Astronauta Dilettante fuori dal modulo è trainato da un cavo che è tutto un programma, alla fine si fa addosso la pupù.
E qualcuno si preoccupa ancora di chi giocherà e chi starà inizialmente fuori a Chiavari lunedì sera, in una partita dove la chiave di lettura è del tutto chiara. L’Entella ha un attacco atomico, un centrocampo discreto ed una difesa, perlopiù senza lo squalificato Cesar, che fa acqua anche senza andare nel torrente che fornisce il nome alla squadra e ne farà ancor di più lunedì sera visto che il neomister Aglietti intenderebbe schierarla “alta” ed aggressiva. La Pro, nonostante l’assenza di Ettorino, avrebbe un reparto offensivo di rispetto, un centrocampo tecnico ma fragilino e con una bassa dose di ormoni del coraggio, difensori che ad ora presi singolarmente e almeno una volta a partita ballano la samba anche senza la presenza del brasiliano Pompeu Ronaldo da Silva. Certo, in tutto questo conta anche la tendenza tutta bianca a stare vicini vicini ed a schiacciarsi addosso, moda permanente che pervade l’undici in maglia bianca piuttosto spesso ma. Ma quando lo stesso undici si allunga prende pure imbarcate che il sopracitato torrente al confronto diventa il Rio delle Amazzoni. Come potete ben intendere, non sono particolarmente ottimista nei confronti dei nostri Leoni per la gara di lunedì, nonostante – o soprattutto – per le dimensioni ridotte del Comunale di Chiavari, 103 x 62 m, rispetto al Robbiano Piola, 105 x 68.5 ed il fondo misto sdrucciolevole. Spero di sbagliarmi della grossa mentre al mare gli Eroici in maglia Bianca – speriamo ma temo di no, il celeste stinge facilmente e si confonde, lo dice wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Virtus_Entella
e potremmo vedere sui nostri le maglie nererossocrociate – dimostreranno altro a quell’universomondo che qualche orgoglioso e molto velenoso tifoso dei Leoni chiamerebbe ingenerosamente universomondo di parvenu al banchetto della Dea Eupalla. La Pro di quest’anno ha corpo e anima, Corpo e Anima. Davvero sulla formazione non c’è molto da dire, dietro i titolari, in mezzo quei tre a scelta tra Castiglia, Ardizzone, Scavone, dubito Emmanuello, davanti rotazione per i novanta minuti tra Di Roberto, Fabiano, Sprocati sulle fasce o dietro alla punta unica Beretta o Luppi, che però potrebbe funzionare anche da esterno. Diverse le ipotesi ma anche se sapessi per certo come saremo in avvio di gara non ve lo scriverei subito, aspetterò invece la rifinitura camuffata per confermarVi che, proprio in funzione degli avversari schiereremo, con il massimo rispetto, tanto affetto e fortissimi abbracci, sulla sinistra in basso Liviero e a destra Germano davanti a Ferri con Musacci, peraltro ancor ondeggiante tra l’allenamento differenziato e le sedute con il gruppo, centrale di centrocampo, olè.
Paolo d’Abramo