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È di poche ore fa la notizia –  comparsa su alcuni media sportivi  e non –  dell’interessamento della Lucchese per Matteo Liviero. A me l’ha riferito il mio caro amico Marco da Genova Castelletto, (conosco un sacco di Marchi, compreso EttorinoallaPropersempre). Bene, molto bene. Ma Liviero chi?! Pensate un po’, un giovane che gioca in B – e neppure poco – accetta il declassamento in Lega Pro con gioia e serenità. Premesso che la Pro voglia privarsene.  See, see – nel senso di sì,  si – come no?! Facciamo andar via Liviero – che nell’opinione dell’Umile Cronista e nel bilancio complessivo del Girone d’Andata merita la sufficienza piena – per andar a cercar un altro esterno basso sinistro, in parole semplici un terzino sinistro che dia ogni tanto il cambio a SuperMax eterno Leone. Già m’immagino il Direttore Varini computare numeri, fare calcoli, sfogliare agendine, fare e ricevere telefonate. Al sole d’una meravigliosa spiaggia del CentroAmerica, sorseggiando un Margarita. See, see, come sopra. Allora, al posto di Liviero accetto solo, anzi è in dirittura d’arrivo Carlo Mammarella, per sostituire Daniele Ragatzu prendiamo Kingsley Coman o in alternativa Stefano Giacomelli, ed al posto di Aladje Gomes, cambiando ruolo che un’altra punta non ci serve, arriva Federico Viviani. Ah, poi, di Sergio Viotti avevo già scritto una settimana fa, prima che questo nome venisse lanciato da ieri  o l’altro ieri a cavallo dei due anni, nell’etere che, come si sa, addormenta la gente. Ho esaurito la mozzarella di bufala in frigo ma Vi metto la foto, insieme a quella del Leone Matteo.

Paolo d’Abramo