Pro e Prima Divisione Girone A, numeri crudi d’economia e punti in classifica, valori a confronto
La Pro riprende oggi pomeriggio, martedì 11 febbraio, gli allenamenti in vista della prossima gara con il Como. Dovremo attendere 12 giorni per rivedere in campo i Leoni anche se è assai probabile che nel prossimo fine settimana sarà stabilita un’amichevole che permetterà a mister Scazzola di valutare tutta la rosa a disposizione. L’umile cronista impiega questo tempo d’attesa per una rapida scorsa alla situazione di classifica in rapporto ai valori delle squadre, il riferimento è il sito www.transfermarkt.it diretta emanazione della capofila tedesca www.transfermarkt.de con la classifica dei club in relazione al valore delle diverse compagini
http://www.transfermarkt.it/it/prima-divisione–a/startseite/wettbewerb_IT3A.html
E’ pacifico che il valore dei calciatori non è rapportabile al prezzo dell’oro in grammi o all’oncia, sono cifre indicative, stimate dai procuratori e/o stabilite dalla legge del mercato. Supponiamo di prendere per buono, con le pinze e le correzioni spannometriche, questi soldi virtuali e verifichiamo che la Pro si trova al secondo posto con 5 milioni e 625mila euro, dietro alla Cremonese. So bene che questa graduatoria potrebbe creare discussioni tra i lettori e gli Innamorati proprio perché è una valutazione che qualcuno considera di parte, anzi è convinto che sia di parte. Ma l’umile cronista la prende per buona ed in fondo, non è per nulla detto che il più forte vinca sempre. Cremonese con quasi sei milioni di euro di valore di mercato, Pro, Venezia, Vicenza. Poi, distaccata di un milione di euro l’Albinoleffe, l’Entella a poco più di quattro milioni di euro. Il Savona è quint’ultimo con una stima di tre milioni di euro, la Pro Patria – protagonista d’un bell’avvio di Girone di ritorno – s’appoggia al fondo con due milioni di euro. Nel Girone B Lecce primo della lista con sei milioni e seicentomila, poi Benevento con sei milioni e mezzo, Perugia a sei milioni. Il Frosinone, che guida la graduatoria con gli umbri, è al settimo posto per valore economico con 4 milioni e quattrocentomila. Ora, si sa che queste graduatorie dovrebbero fornire solo indicazioni generali ma potrebbe meravigliare l’anomala posizione nelle graduatorie comparate – tra classifica di valore economico e collocazione di alcuni club – fermo restando che i Bianchi rispettano la griglia attuale. Su questo punto si scontrano le posizioni dei tifosi, non del tutto omogenee. Alcuni Innamorati ritengono che i Leoni valgano di più dell’attuale punteggio e posto, altri invece che il prestigioso luogo di rincalzo al battistrada sia tutto grasso che cola. Qualità, gioco, risultati e valori in equilibrio, questo è. S’è visto anche nel turno appena trascorso – a Savona o a Bergamo tra Albinoleffe ed Entella – che il Campionato è apertissimo ed ogni giornata fa restare con il fiato sospeso. La Pro ha la certezza d’un impianto di squadra e gioco solidi ma, ad umile avviso, non abbondanti margini di miglioramento in relazione a quanto visto dall’avvio di stagione e fino ad ora, ampiezze che potrebbero invece appartenere, soprattutto in chiave play off a Venezia e Vicenza, forti di qualità e mestiere. La Cremonese resta un’incognita sull’altalena delle verifiche in programma settimanalmente, l’Entella ora appannata, è comunque prima con un discreto margine. Il Como lo proveremo a breve, ma Savona, SudTirol, Albinoleffe e lo stesso Feralpi non hanno lasciato vita facile alla Pro. Restano 27 punti a disposizione, i Bianchi giocheranno, alternando, in casa con Como, Cremonese, Venezia, SudTirol e l’ultima al Robbiano Piola con la Carrarese, fuori affronteranno San Marino, Pavia, Vicenza ed Entella alla penultima in trasferta. Si resta comunque fiduciosi nell’attesa degli sviluppi agonistici mentre non si dimentica quanto detto mesi fa in Conferenza Stampa, per questo l’apprensione resta ed a nove giornate dal termine, ancora proponibile senz’alcun timore d’essere considerati intempestivi. Serie B, Prima Divisione o che altro per la “FC Pro Vercelli 1892” nella prossima stagione agonistica?
Paolo d’Abramo