Scavone e Greco in dubbio ma la Pro a Carrara vuole chiudere l’anno in bellezza

Due contrasti di gioco nel corso della rifinitura mettono in apprensione in tifosi ma le alternative sono di qualità. Le parole di Varini su Kuqi e la conferenza stampa di Turone.

Rifinitura del sabato per la Pro che domani affronterà la Carrarese allo Stadio dei Marmi. Una botta al ginocchi per Greco ed un colpo ai denti di Scavone in fase di partitella a ranghi misti. Sono queste le due notizie che tengono in apprensione i tecnici ed i tifosi della Bianca Signora. Per il resto tutto bene e così dopo l’allenamento ecco la Conferenza Stampa di Massimo Varini e Alessandro Turone. Si parte con il Direttore Sportivo.”Per il calcio mercato le idee ci sono ma c’è ancora tempo anche se si deciderà nei primi giorni della prossima settimana per Njazi Kuqi che tornerà a casa, a Pristina, e avremo modo di parlare con il suo procuratore Savino dopo aver fatto le nostre considerazioni. Senza dubbio è un giocatore che ha convinto tutti, un calciatore vero che ha un curriculum in grado di parlare da solo con esperienze, tra l’altro, in Nazionale e Serie A greca. Non credo che ci sia un problema di sovrapposizione con altri nostri giocatori di ruolo, per vincere un Campionato ci vogliono nella rosa calciatori forti. E’ evidente che avevamo ed abbiamo anche altre idee, Kuqi è stata una sorpresa ma gli italiani – ed anche i calciatori italiani –  non sono sempre i più bravi e i più belli del mondo,  sono numerose le opportunità nel mondo globalizzato del calcio, molti potrebbero fare al caso nostro. In ogni caso le impressioni sul ragazzo sono positive, faremo le nostre valutazioni e decideremo nel breve”. E poi la volta di Alessandro Turone: “Per Greco non ci dovrebbero essere problemi, su Scavone vedremo nel pomeriggio, dopo gli esami del caso. Non penso che verrà snaturata la squadra, per quanto la Pro abbia diversi moduli da sviluppare in campo, credo che l’impostazione di massima, con o senza Greco e Scavone, resterà quella che abbiamo di solito. Sono infortuni fortuiti che possono accadere in allenamento, un colpo in azione o un movimento d’un compagno con le braccia allargate, è l’intensità con cui i ragazzi si preparano per la gara, la carica agonistica  giusta per arrivare concentrati e determinati all’incontro. Vogliamo chiudere l’anno nel modo migliore, la squadra darà l’anima contro una formazione che ha meno punti di quelli che merita, la Carrarese ha perso punti in partite dove aveva comunque giocato bene”. E tra le avversarie della Pro, in classifica, chi Ti ha più impressionato? “Il Vicenza è una bella squadra anche se con risultati qualche volta altalenanti, quanto al Venezia che ieri ha superato l’Albinoleffe  uno a zero con rete di Margiotta nell’anticipo a favore degli uomini di Dal Canto – ho visto la partita, il Venezia ha avuto a favore episodi di gioco che ha saputo sfruttare come non ha fatto l’Albinoleffe prima dello svantaggio. Comunque ci sono nel Girone squadre molto forti che potranno ancora dire molto. Noi abbiamo un’eccellente organizzazione di gioco, la squadra è compatta, centrocampo ed attacco svolgono bene anche l’azione difensiva e poi il mister riesce a esaltare le caratteristiche dei giocatori a disposizione in tutti i ruoli”. Per la formazione Russo, Marconi, Scaglia, Ranellucci, Cosenza, Rosso, Erpen, Scavone (Ardizzone), Fabiano, Greco, Marchi. Se non ce la farà neppure Greco allora si prevede l’inserimento in difesa di Cancellotti con Marconi a centrocampo e Fabiano seconda punta dietro Marchi. “Fortitudo mea in rota”, “La mia forza è nella ruota”, strumento ed eterno cammino, questo è il motto di Carrara ed anche della sua squadra di calcio, l’auspicio è che domani la Pro possa usare le Ali e volare oltre.