Bani in sala stampa: “Gol dedicato alla squadra”. Tifoso Pro s’infortuna festeggiando
L’unica nota stonata di un pomeriggio (quasi) perfetto, è la notizia dell’infortunio di un tifoso vercellese che durante i festeggiamenti del gol di Bani, è caduto dai gradoni degli spalti procurandosi, secondo le notizie che corrono tra i vari settori dello stadio, una frattura a tibia e perone. A lui vanno i più sinceri auguri di pronta guarigione da parte di tutta la redazione.
In sala stampa, le analisi dei protagonisti: “Ringrazio Pepe e il suo assist al bacio che mi ha permesso di segnare – ha detto l’insolito bomber di giornata Mattia Bani -. Un gol che dedico a tutta la squadra: oggi è un giorno che non dimenticherò mai”.
Raggiante anche il presidente Massimo Secondo: “Oggi abbiamo vinto sul campo più difficile della categoria, contro una squadra che resta la favorita per la vittoria del campionato. Un plauso a tutti, indistintamente”. Grande soddisfazione anche da parte di mister Cristiano Scazzola: “Sono contento perchè tutti si sono messi a disposizione: ho operato qualche cambio e la squadra ha risposto alla grande. I complimenti vanno anche a chi è entrato in gioco dalla panchina perchè ha trovato il modo di essere protagonista. Continuiamo così: oggi i punti valgono tantissimo ma, ripeto, in questo campionato le insidie sono sempre dietro l’angolo. Guardate San Marino: oggi ha sconfitto l’Albinoleffe…”.
L’allenatore della Cremonese Vincenzo Torrente (espulso al 75′), è polemico su un episodio: “Inesistente il calcio di punizione da cui è nato il gol. La Pro Vercelli è venuta per difendersi e a fare meta lanciando sistematicamente lungo il pallone. Ha comunque una squadra molto forte: gran parte dei giocatori con cui si esprimono sono da Serie B”.
Di fronte a microfoni e taccuini, anche il portiere bianco Danilo Russo: “I grigiorossi restano tra i candidati per la vittoria del campionato ma intanto li abbiamo battuti sul loro terreno. Oggi abbiamo ottenuto un risultato fondamentale, ritrovando il primato e dopo aver stretto i denti nei minuti finali”.
Stefano Fonsato