Pro, Padova solo un’illusione, arriva l’ennesima sconfitta casalinga

Col fortissimo Brescia finisce 2-3. Salvezza praticamente irraggiungibile con le contemporanee vittorie di Bari e Reggina.

PRO VERCELLI 2

BRESCIA 3

Pro Vercelli (4-4-2): Valentini; Modolo (10′ Sini), Ranellucci, Borghese, M. Scaglia; Germano (49′ Scavone), Genevier, Appelt Pires, Cristiano (64′ Filkor); Eusepi, Ragatzu. A disp. Miranda, Iemmello, Rosso, De Silvestro. All.: Braghin.

Brescia (4-3-3): Arcari; Zambelli, De Maio, Caldirola, Daprelà; Lasik (46′ Finazzi), Budel, Rossi; Corvia, And. Caracciolo (78′ Mitrovic), L. Scaglia (87′ Benali). A disp. Cragno, Ant. Caracciolo, Picci, Maximiliano. All.: Calori.

Arbitro: Baracani di Firenze.

Reti: 2′ M. Scaglia (P), 41′ L. Scaglia (B), 56′ e 65′ Corvia (B), 60′ Ragatzu (P)

Ammoniti: Ragatzu (P); De Maio, Rossi, Arcari, Mitrovic (B)

Note – Recupero: 2+3. Angoli: 4 a 3 per il Brescia. Serata fresca (7° C.)

Vercelli – La vittoria di Padova finisce per essere un’illusione per la Pro Vercelli, che cade nuovamente in casa, al cospetto di una squadra comunque quotata come il Brescia in un match pirotecnico. Partono tuttavia fortissimi i ragazzi di Braghin: passano due minuti scarsi e Massimiliano Scaglia intercetta una palla toccata male da Lasik, scaricandola poi dalla distanza sotto l’incrocio dei pali. Un gol bellissimo che però, dopo un’altra conclusione di Appelt, scatena la reazione delle rondinelle: al 9′ colpo di testa di Andrea Caracciolo, su cui si avventa con un tuffo miracoloso il solito Valentini. Passano 30 secondi e Modolo si fa male: entra Sini e da lì la Pro non sarà più la stessa. Il pari bresciano arriva al 41′ proprio sugli sviluppi del difensore scuola Roma, che si lascia sfuggire Budel il cui cross finisce a centro area sui piedi dell’altro Scaglia, Luigi, il quale approfitta di una marcatura morbida di Ranellucci ed insacca di giustezza. L’1-1 scuote ancor di più il team di Calori nella ripresa e dopo 11′ minuti arriva il raddoppio: splendida combinazione di una coppia d’attacco che per la B è un autentico lusso, Caracciolo-Corvia: Sini viene preso in mezzo e l’azione viene conclusa da un lob delizioso del numero 32 ospite. Sull’1 a 2 la Pro Vercelli prova a riordinare le idee e, un po’ a sorpresa, trova il gol del pari poco dopo: violenta conclusione dal limite di Eusepi, respinta di Arcari e tap in vincente del ben appostato Ragatzu. La gioia però dura poco: al 65′ calcio di punizione di Budel e colpo di testa di Luigi Scaglia (in sospetto fuorigioco) che si stampa sull’incrocio dei pali; batti e ribatti in area con la sfera che arriva ancora a Corvia, che da due passi insacca: 2-3. Nel finale c’è il tempo per una velleitaria conclusione dalla distanza di Appelt Pires e nulla più. Sugli altri campi, Bari e Reggina vincono rispettivamente contro Padova ed Ascoli. Ai gentili lettori, le conclusioni del caso…