Camolese: “Questo gruppo vale moltissimo”
Lunedì mattina: la settimana della nuova Pro Vercelli di mister Giancarlo Camolese inizia alla buonora e subito con un “doppio”. Tanto per non lasciare nulla al caso, per studiare con attenzione gli errori commessi nel match contro il Padova e per preparare con assoluta meticolosità il match contro il Brescia, impegnato proprio stasera contro il Bari nel posticipo della decima giornata. Tra una seduta e l’altra, l’incontro con i giornalisti: “Ho visto tante cose buone e alcune altre meno. Ma salvo molto di ciò che la squadra ha messo in campo sabato. Innanzitutto – spiega l’ex granata – mi è piaciuto l’atteggiamento: ci siamo dimostrati una squadra molto compatta. E poi la disponibilità dei giocatori, davvero grande. Certo, fa male uscire sconfitti da una gara in cui abbiamo concesso solo tre sortite offensive agli avversari. Ho spiegato ai miei giocatori che in Serie B, se lasci tre spazi ti fanno almeno due gol, mentre in Serie A fanno direttamente l’en plein“. “In questa squadra – ha proseguito il tecnico – ci sono quelli del gruppo storico, i giovani che provengono dalle varie Primavera e che non sono abituati alle critiche e i giocatori d’esperienza: ognuno vive la B a suo modo, il mio compito è quello di creare un gruppo ben amalgamato“. Tanti giocatori ma una rosa decisamente sbilanciata nelle proporzioni: troppe pedine d’attacco, poco o nulla di concretamente utilizzabile in fase nevralgica, dove praticamente si può contare sul solo (giovanissimo) Appelt Pires: “Quando parlo di conoscenza dell’organico mi riferisco proprio a questo tema: io devo cercar di far bene col materiale messomi a disposizione e pensare solamente al blocco di partite che ci accompagnerà fino a fine dicembre prima della lunga pausa di gennaio. Il mercato di riparazione è ancora lontanissimo e poi parlare ora di certi argomenti non serve proprio a nulla“. Padova e poi Brescia e Spezia: che calendario… Quanta autostima ci vuole per affrontare sfide simili? “Non dobbiamo aver paura del Brescia: dovremo però stare ancora più accorti e compatti. La Serie B è un campionato strano, in cui molte squadre colgono tre vittorie di fila per poi perdere quattro volte consecutivamente. Dobbiamo pensare di poter vincere contro chiunque, anche perchè penso di avere tra le mani un gruppo che vale moltissimo. Inoltre voglio sottolineare quanto mi sia piaciuto anche l’atteggiamento dei nostri tifosi: hanno incitato in massa la squadra dal primo all’ultimo minuto, senza mai demoralizzarsi. Questa Serie B è soprattutto loro e dobbiamo fare di tutto per conservarla “. E questo Casoli? E’ stata una gran bella sorpresa, giusto? “Assolutamente sì, la sua prova è da prendere ad esempio. Chi entra dalla panchina deve farsi trovare sempre pronto“.
Stefano Fonsato
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